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martedì 28 novembre 2017

I Profumi del Sagittario

Ogni segno dello zodiaco, possiede dei profumi che possono aiutare il nativo, a stare bene con se stesso e con gli altri.Alcuni  tendono a potenziare le doti e a mitigare i difetti. Usare i profumi astrali e magici, può essere un grande aiuto personale.
Il profumo Astrale del Sagittario è la Violetta, che può essere usata sia sul corpo che per profumare la biancheria o gli ambienti, dove il Sagittario si muove. La Violetta sviluppa in questi nativi le doti migliori, rafforzando la loro personalità. Dona una grande carica - energia, sostenendo il dinamismo positivo che in questi nativi è molto forte. La spiritualità viene ampliata e sostenuta, le attività creative vengono sostenute nella loro realizzazione pratica. Il Nativo può trovare in questo profumo ma anche nel fiore, un sostegno positivo al proprio pensiero.
Tra i molti profumi Magici abbiamo:
il Calicanto- che allontana dal nativo ogni forma d'invidia e negatività, anticamente questa pianta veniva utilizzata per togliere il malocchio o le legature. Sopprime i cattivi istinti e i cattivi pensieri, controlla i colpi di testa, le intemperanze, anche qualche forma d'intolleranza che qualche volta si presenta in questi nativi. Difetti che i Sagittari qualche volta non riescono a gestire, neanche con la loro forte volontà. Il Calicanto riesce a regalare svolte positive nel destino, fortificando anche la salute fisica e mentale.
l'Amaranto- se viene utilizzato al mattino sulla fronte, dove si trova il terzo occhio, i nativi potranno avere il dono della veggenza,dell'illuminazione e il potenziamento dell'intuizione. Se invece i nativi, lo utilizzano la sera, sempre sul terzo occhio ( tra le ciglia), si avranno sogni profetici e le persone morte potranno lasciare messaggi molto interessanti. Gli effetti maggiori, verranno riscontrati dai  nativi della prima decade. L'Amaranto attenua la passionalità eccessiva, frenando gli entusiasmi facili, che in questi nativi qualche volta sono eccessivi, procurando non pochi guai.Aiuta il corpo a non sprecare energie eccessive, in modo particolare per tutti i nativi che fanno sport.
Per ultima abbiamo la Fresia- un'essenza che frena i nativi, impedendogli di seguire sogni non realizzabili, più grandi delle loro forze e capacità. Donando ai Sagittari la capacità di analisi, necessaria per rielaborare ogni pensiero.

lunedì 19 giugno 2017

La Percezione Spirituale può essere favorita da alcuni profumi...Quali?

In natura esistono alcuni profumi, che poi l'uomo può utilizzare sotto forma d'incenso,erbe aromatiche, oli o composti, che se utilizzati possono favorire gli stati alterati di coscienza. Non appartengono al gruppo delle droghe, ma sono semplici erbe che aiutano l'essere umano ad entrare in contatto con altre dimensioni, facilitando il contatto durante i stati meditativi con entità spirituali.Il profumo cambia, altera, le vibrazioni di un' ambiente e di una persona, a secondo della propria composizione. Alcuni riescono ad attirare in modo particolare alcuni tipi di entità, possono accrescere nell'uomo la percezione di queste presenze e delle loro attività intorno a noi.
Tra i profumi più comuni abbiamo quello del Melo, pianta comune nella vita dell'uomo, questa fragranza favorisce il contatto con tutti gli spiriti della natura. Per questo motivo è importante avere in giardino o nell'orto una bella pianta di mele, o anche semplicemente un bel cesto pieno di mele colorate e profumate! Può essere particolarmente utile a coloro che vogliono comunicare con gli spiriti guida che si manifestano attraverso immagini. Nella tradizione popolare si diceva che il profumo di melo fosse particolarmente allettante per l'Unicorno.
Garofano- Profumo che crea protezione intorno a coloro che ne fanno uso. In modo particolare protegge dagli spiriti disincarnati, da quelli poco evoluti e da presenza del mondo oscuro. Questo profumo veniva utilizzato per fare in modo che gli uomini non vedessero i fantasmi, gli spettri. Può essere molto utile tenere in casa un bel mazzo di garofani.
Camomilla- Questo profumo attira tutte quelle entità o divinità che hanno a che fare con il mondo Egizio o Arabico. Può stimolare il contatto con l'entità naturali, semplici. Nelle meditazioni aiuta a comunicare con entità solari e gioiose. Cura l'aura, da eventuali danni provocati da grandi dolori.
Incenso- Purifica l'aura e ambienti, da presenze più o meno moleste. Ha una vibrazione molto alta, che impedisce a spiriti indesiderati o di basso livello di avvicinarsi all'uomo. Profumo protettivo e purificante, accresce le percezioni e gli stati superiori di coscienza. 
Gardenia- Incanta gli spiriti della natura, fate, ondine, gnomi, salamandre non resistono!.Può aiutare nelle situazioni dove viene attivata la telepatia, la comunicazioni con i regni superiori. Ottima per coloro che pregano e chiedono il conforto e l'aiuto degli spiriti buoni.
Lavanda- Lo stato di coscienza vibra alto, allevia ogni tensione e malessere. Le donne in passato utilizzavano questo profumo per avere i fantasmi dei propri morti, vicini. O per sentirne maggiormente la presenza. Stimola la visione del tempo, può essere utile avere sacchettini  negli armadi o profumare la biancheria con la sua essenza, per fare sogni piacevoli e privi di incubi.
Limone- Il limone emana un profumo che attira nei luoghi dove si trova, spiriti buoni e angeli. Tenete sempre cestini pieni di limoni profumati in casa! Nei tempi passati i medium durante le loro sedute, usavano la sua essenza per avere vicino gli spiriti guida superiori. Il limone regala chiarezza nella percezione del bene e del male.
Lilla- Ci aiuta a comunicare con i mondi superiori. Stimola la visione fisica delle entità, gli angeli accompagneranno colui che ne fa uso. Sarebbe bene tenerne un sacchetto in macchina o quando si fa un viaggio. Le Fate ne sono innamorate, le sue foglie possono essere bruciate in un' ambiente infestato da fantasmi o presenze negative. Coloro che operano con la chiaroveggenza, troveranno nel Lillà un' aiuto straordinario.
Rosa- Gli spiriti dell'amore e della gioia, trovano nel profumo di rosa un vero canale, per comunicare con gli uomini. Benedetti quei luoghi pieni di Rose! Chiama entità che ci possono aiutare nella divinazione, quelle energie che ci aiutano a sviluppare le nostre capacità "straordinarie"!
Rosmarino- Questo profumo è sacro per il mondo degli Elfi, durante il periodo Natalizio alcuni popoli usano offrire agli elfi o agli spiriti della casa, il suo profumo, per avere la certezza che questi proteggeranno la casa e i suoi abitanti per tutto l'anno. Possiede una vibrazione molto alta, protegge le anime dalle entità negative. Nell'acqua del bagno, aumenta la capacità personale di diversa dal male, un vero scudo energetico!

Viole- Questo è il preferito dalla regina delle Fate, viene utilizzato per sviluppare le proprie capacità esoteriche. Migliorando la comunicazione con i mondi spirituali. Provate ad ungervi la fronte, il terzo Occhio, con l'olio di questo fiore, avrete una maggiore consapevolezza spirituale e del Divino.
Glicine- Profumo che viene utilizzato da sempre da tutti gli operatori esoterici,in quanto attira spiriti positivi in modo particolare entità molto elevate.Utile per coloro che si occupano di arte in ogni sua forma, in quanto richiama entità che possono ispirare notevolmente. Anche coloro che si occupano di medicina possono trarne giovamento. 
I profumi le essenze, non solo ci possono mettere in contatto con i nostri spiriti guida, ma anche aiutarci a sviluppare una consapevolezza nuova, uno sviluppo spirituale nuovo, molto più vicino a quello che dovrebbe essere il nostro senso di perfezione.
Le persone che operano nel mondo oscuro, tendono ad usare profumi meno piacevoli, anche se qualche volta ho visto demoni profumarsi di rosa, attenzione a riconoscere le persone non solo dal loro profumo ma anche dal loro comportamento. Non sempre quelli che "profumano" sono brave persone, sicuramente amano di più l'igiene o hanno più modo di lavarsi, ma non sempre la loro anima splende e profuma di...Buono!

venerdì 28 novembre 2014

Le Erbe e i piccoli disturbi di stagione...

Con le erbe si possono curare i piccoli disturbi di stagione, che normalmente si ripresentano in questo periodo.E' bene sapere che è molto importante, per la salute e il benessere di questo periodo, anche l'alimentazione: i Raffreddori per esempio possono essere prevenuti e curati consumando nella dieta quotidiana, Aglio-Cipolle-Crescione-Pepe di Cayenna. Se invece avete Tosse e catarro,sarà bene ridurre il consumo quotidiano di latticini. Sarà bene mangiare legumi e alimenti caldi, zuppe e minestroni. zenzero e cannella, chiodi di garofano e paprica. Il peperoncino non deve mancare mai , oltre che a proteggere il vostro sistema circolatorio e la vostra salute in genere, vi regalerà una grande energia fisica e sessuale. Questi alimenti più "focosi" devono essere evitati solo da coloro, che hanno problemi particolari nel consumare gli stessi. 
Consigli per il Raffreddore Comune-Al primo sintomo di raffreddore o di mal di gola, preparate un decotto con le comuni spezie da cucina.
30 g di zenzero fresco a fettine
1 bastoncino di cannella
1 cucchiaino di semi di coriandolo
4 chiodi di garofano e 1 fettina di limone sbucciato.
Cuocere tutti gli ingredienti in 1/2 litro di acqua per 15 minuti,tenendo il coperchio sul pentolino. A cottura ultimata, passate il tutto e addolcite con miele. 1 tazza piena per 3 o 4 volte al giorno.
Per Liberare il naso e curare la Sinusite: Timo 1 cucchiaino o anche Origano- Foglie di Eucalipto 5- 7 foglie di Menta.
Versare tutto in un pentolino con 1/2 litro di acqua e lasciate bollire per 3 minuti. Spegnere il fuoco e coprite il capo e il recipiente con un'asciugamano, inalando il fumo. 
Per il raffreddore dei bambini- Utilizzare un infuso di Camomilla con un cucchiaino di Bicarbonato di Sodio, da tenere nella stanza dove si trova il bambino facendo respirare il vapore.
Mal di Gola: I gargarismi sono molto efficaci contro il mal di gola. Potete utilizzare acqua calda con del succo di Limone-aceto e sale ( da non ingoiare!). Se volete cimentarvi in qualcosa di più professionale potete provare il seguente preparato:
30 g di foglie di salvia
3 cucchiaini da caffè di aceto
1 cucchiaino da caffè di miele.
Preparare il tutto versando sopra 1/2 litro di acqua bollente. Lasciare in infusione per 15 minuti e poi filtrare. Aggiungendo al preparato il composto di aceto e miele. Lasciare raffreddare e fare i gargarismi tre volte al giorno.
La Tosse è uno dei più fastidiosi disturbi dell'inverno, ma si può presentare anche in altri periodi dell'anno. In modo particolare di notte e con delle varianti, tosse secca e grassa, quella grassa è quella che presenta catarro.
Le erbe maggiormente utilizzate sono Bismalva-Tussilaggine-Issopo- Timo. Se la tosse non dovesse rispondere al seguente trattamento dopo qualche giorno, consultare immediatamente il Medico!
Se avete tosse prendete una Cipolla pelatela,tagliatela a fettine sottili e metterla in un pentolino. Aggiungere del miele coprire il recipiente e lasciare riposare il preparato per tutta la notte, la mattina seguente, filtrare il composto, bere il succo che si sarà formato.
Sempre per la tosse: 
30 g di composto formato da - 1/4 fiori di tussilaggine, 1/4 foglie di bismalva, 1/4 di issopo, 1/8 di radice di liquirizia, 1/8 semi di anice.
Riposare gli ingredienti in 1/2 litro di acqua per 15 minuti, filtrare e aggiungere 2 cucchiaini da caffè di miele. Una tazza calda ( non bollente) 3 o 4 volte al giorno per 4 giorni.
Rimedi semplici della nonna ma che possono apportare sollievo...!

martedì 18 novembre 2014

Il Miracolo di Findhorn e altre...Magie.

Quando Peter e Eileen Caddy arrivarono a Finndhorn nel 1962, si trovarono di fronte un luogo inospitale e arido, dove era stata collocata una discarica e un campo per nomadi. Non sapevano niente di giardinaggio o agricoltura, il terreno era sabbioso quindi adatto a certe specie di coltivazioni, tipo graminacee e ginestre spinose. Il clima era molto freddo in quanto Findhorn si trova più a Nord di Mosca. Nonostante tutti i fattori fossero contrari al loro sogno, riuscirono a compiere un Miracolo. La comunità vi si stabilì, andando contro a tutte le regole della natura, iniziarono a coltivare piante che notoriamente non sopravvivono a clima rigido o a terreni aridi. Si dice che il Giardino di Finddhorn ( così chiamato e conosciuto) sia un luogo straordinario e sia stato creato sulla base di indicazioni Divine. Si racconta che Dorothy Maclean, uno dei membri del gruppo, contattata regolarmente gli spiriti della natura o Devas ( termine che deriva dalla cultura Hindu che significa "esseri di luce") Ebbe il suo primo contatto con uno Spirito dei Legumi, che le insegnò tutto quello che doveva sapere per ottenere il terreno giusto e quindi un raccolto abbondante. In questo stesso modo si comportarono tutti gli Spiriti della Natura, che si occupano dello sviluppo e della vita, delle varie piante che  vennero piantate in questo stupendo posto.
Le piante crebbero e si svilupparono come per miracolo, cavoli giganti del peso di 19 chili, 50 varietà differenti di piante, fiorcappucci di 2 metri e mezzo di altezza, più di 20 tipi diversi di frutta, rose che nascono e fioriscono a temperature polari, aiuole di fucsie, petunie,papaveri e aquilegie, tanto altro ancora. Una vera vittoria della natura e della spiritualità umana! Chi ha visitato il giardino racconta che i vegetali sembravano nutriti dall'amore della comunità, questo luogo sembra sia situato sopra un terreno in cui si muovono energie "particolari"...E' un luogo che nonostante le intemperie, è perennemente fiorito.
Oggi i risultati ottenuti non sono più quelli di allora, ma la comunità che vi risiede ha iniziato a studiare nuovi modi di relazionarsi con la Natura, attraverso idee e programmi innovativi.
Questo Giardino nasce dalla comunicazione Spirituale tra uomo e ambiente,ma già in epoche più antiche l'uomo utilizzava per fare Magia fiori e alberi. Tra le molte credenze popolari si diceva che l'albero dell'Ippocastano proteggesse dai reumatismi se tenuto in tasca un suo rametto. Le verruche potevano essere curate frizionandole con dell'ardo affumicato che precedentemente fosse stato tenuto dentro la corteccia di frassino. Per aiutare la fortuna bisognava mettere dei fiori bianchi in un contenitore di cristallo trasparente, poggiandolo sulla finestra la vigilia di una notte di Luna Nuova. Questo piccolo gesto bastava ad assicurarsi fortuna e ricchezza per tutto il mese successivo, fino alla prossima luna nuova. 
Se in giardino venivano piantati caprifogli, mandorli e lillà, la famiglia non avrebbe mai più avuto problemi finanziari. Ancora oggi in molti posti di campagna, si crede che la betulla alba, acero, agrifoglio, frassino portino fortuna. Mentre andrebbero evitati Araucaria e i platani.  Gli esseri umani si potevano proteggere dallo spirito del mondo, con il sambuco. Se tutti coloro che erano stati  battezzati , si fossero  bagnati gli occhi con il succo della corteccia di sambuco, avrebbero conosciuto i segreti magici delle streghe. 
Mentre la quercia, tra le molte proprietà aveva quella di regalare l'Eterna Giovinezza a colui che nelle proprie tasche, avrebbe conservato una ghianda. Mentre i saggi del paese indicavano come indispensabile tenere una ghianda sopra un davanzale della casa, per tenere lontano le tempeste. Riguardo al Vischio pianta Sacra per i Druidi, si diceva che doveva essere tagliata con una lama d'oro, il sesto giorno di Luna Piena, e poi conservato in una stoffa bianca. Non doveva mai toccare terra in quanto avrebbe perso ogni potere.  Una volta raccolto si doveva macerare in acqua, il liquido ottenuto si poteva utilizzare per gli incantesimi che servivano ad allontanare gli spiriti maligni. 
Quando l'essere umano riesce ad entrare in sintonia con la Natura, questa dolce Madre risponde con i suoi doni migliori..!

lunedì 10 novembre 2014

Tradizioni popolari...e Piante

Per le punture d'insetto- Contro le punture d'insetto i contadini consigliavano di poggiare sulla parte dolorante la lama di un coltello, o un pezzo di ferro.
Altra ancora era l'usanza di mettere sulla puntura il latte che fuoriesce dalle foglie di Fico ( Ficus carica L). o dal frutto. Meglio se la puntura era di calabrone e poi subito dopo una moneta che toglieva il dolore. Sulla puntura di vespa di metteva la cipolla, tagliata in due, in quanto aveva un'azione sedativa e disinfettante.
Per tenere lontane le zanzare, i contadini mettevano in camera un vaso con il Basilico, con della Menta, e usavano sfregare sulle parti scoperte del corpo, Mentuccia selvatica. Un'altro metodo molto conosciuto era quello di passare sulle punture foglie di Cavolo, o foglie fresche di Sedano. O foglioline di prezzemolo già spremute tra le dita.
Altro rimedio per allontanare gli insetti era quello di tenere in camera piante fresche o secche di pomodoro.

lunedì 29 settembre 2014

Erbe...Fasi Lunari...cure nell'orto e giardino...nel mese di Ottobre.

I detti popolari dicono che a S. Luca bisogna aver seminato tutto, altrimenti poi è troppo tardi. Se invece a S. Gallo il tempo è bello, sarà bello fino a Natale.
Altro detto che mi piace molto è- Ottobre è come un matto nessuno l'ha mai ritratto!
Nel mese di Ottobre si può creare una bella composizione da mettere sul tavolo, con fiori di Dalie- Gerbere- Crisantemi ( che noi italiani associamo ai cimiteri e ai morti, ma in realtà è un bellissimo fiore che porta fortuna agli innamorati!) Qualche foglia di Felce. Mettete tutto in un vaso pieno di acqua con 1/2 aspirina e del carbone vegetale. Vedrete che la vostra bellissima e autunnale composizione durerà più a lungo.
Nel giardino invece,si possono raccogliere i frutti della rosa canina, con cui le nostre nonne preparavano buonissime marmellate. Gli infusi di questa pianta sono ricostituenti per coloro che si sentono giù o che hanno avuto malesseri dovuti al cambio di stagione. Si prepara lasciando a bagno  due cucchiai di  frutti secchi, in un 1/4 di acqua per una notte e facendo bollire il tutto per 10 minuti.
Se possedete un pezzo di terra, vangate il terreno. A primavera basterà zappettare leggermente prima di piantare semi e piantine, ci metterete di meno.
Per quanto riguarda il giardino, dovete mettere a terra i bulbi che fioriscono in inverno e primavera. Tra questi abbiamo Fresie,crochi e anemoni. Si devono piantare in un luogo dove non ci siano ristagni di acqua, in quanto potrebbero marcire.
Se avete deciso di piantare sedano-cardo-tarassaco e altre piante invernali, dovete coprire bene la base con della carta o della terra.
Gli alberi che producono mele e pere, vanno trattate con uno spruzzetto in cui avrete messo un decotto di Equiseto o di Alghe.Per far sviluppare bene la buccia, così alla raccolta si conserveranno meglio!
Per eseguire il tutto in modo perfetto fate come i nostri nonni che seguivano le fasi lunari, con la Luna Nuova ( quando non si vede, quella nera sul calendario)-
raccogliete fave,erbe aromatiche,cipolline e timo.
Al Primo Quarto ( quando sul calendario la gobba è a destra) 
Raccogliere sedano,bietola,pomodoro,cavolfiore,porro,cavolo,fagiolini.
A Luna Piena ( quando sul calendario la luna è piena e bianca) 
Seminare in cassetta la lattuga.
In terra la cipolla bianca.
Raccogliere cicoria e prezzemolo. 
Ultimo Quarto di Luna ( quando sul calendario la gobba è a sinistra)
Vangare e concimare la terra dell'orto.
Nel giardino e nel frutteto, trapiantare alberi e arbusti.
Vangare arare e concimare il giardino. 
Preparare le talee prendendo piccoli pezzetti di pianta con gemme, da mettere a terra o innestare. 
Potare le piante da fiore che hanno un ciclo biennale.

Buon lavoro a tutti e se sarete in armonia con il cosmo, il vostro orto e giardino vi ripagheranno in modo prodigioso...! Vorrei ringraziare nonno Pasquale, per tutti questi consigli...Nonno Pasquale non è mio nonno, ma è come se lo fosse!

martedì 15 luglio 2014

Crema delle Streghe...per rimanere giovani...!

La seguente ricetta per preparare la crema della Giovinezza...mi è stata insegnata da una mia vecchia amica...che se la preparava ad ogni Luna Crescente.
Sembra che le sue origini si perdano nella notte dei tempi...in paesi molto lontani dell'Estremo Oriente. Si parla di un preparato tutto naturale che bisogna spalmare su tutto il corpo o dove avete più rughe e smagliature...
Si prende:
3 etti di burro di cacao  e 2 bicchieri di latte intero
! cucchiaino di polline di mille fiori e 1 etto di cuore di sedano
1 bicchiere di spremuta di arancia, con la buccia e 1 bicchiere di decotto di malva
1 bicchiere di decotto di verbena e 1 di decotto di salvia
1 bicchiere di zucchero
1 bicchiere di spremuta di pompelmo con la buccia
1 bicchiere di miele vergine e 1 di olio di oliva.
Quando in cielo la Luna Nuova brilla ( leggendo il mio oroscopo potrete sapere quando inizia la fase lunare, o anche guardando un calendario qualsiasi) frullate tutti gli ingredienti, per 15 giorni consecutivi alla luna Nuova, la sera prima di andare a dormire, passatela su tutto il corpo. Tenendola tutta la notte.
Il preparato rimasto dopo i 15 giorni dovrete gettarlo via,
per prepararlo di nuovo, il mese seguente alla nuova fase.
E' un preparato straordinario che regalerà alla vostra pelle un aspetto fantastico..!
PS: Verificate che nel preparato non ci siano ingredienti a cui siete allergici o intolleranti...!
Oggi ho voluto farvi un regalo particolare...tutto naturale...e che vi regalerà un aspetto bellissimo!
Chi è giovane potrà usarla anche per 3 giorni consecutivi, per le persone più mature il preparato, va conservato in frigorifero, in quanto non avendo conservanti non si potrà conservare all'esterno per 15 giorni. Dopo averla provata...fatemi sapere come vi siete trasformate da Streghe in...Fate!!! Può essere usata anche dagli uomini...che ritroveranno la Bellezza perduta....!! O almeno spero!!!...
Con gli uomini è sempre più difficile, trasformarli da ranocchi in...Principi...Ma sono una Strega e non mi arrendo mai.."Pozione, pozione fai la magia e la vecchiaia porta via...! "

giovedì 8 maggio 2014

Le Piante come aiuto...per le nostre disarmonie..Spirituali...


Preferire certi tipi di fiori, vuol dire che in noi abbiamo delle caratteristiche che il fiore stesso racconta e che ha racchiuse in se'. Ma dove i fiori ci danno indicazioni sulle nostre emozioni, ci aiutano anche a riportare armonia nella nostra essenza.
I fiori possono essere ingeriti, come essenza( Quelle che vengono preparate proprio per uso interno). Facendo delle frizioni sulla pelle, in modo particolare sulle piante dei piedi, i palmi delle mani,sulle labbra,la fronte e i polsi. ( dopo sempre aver verificato che non si sia allergici, a nessun componente dell’essenza stessa).
Nell'acqua della vasca da bagno.
Attraverso Nebulizzazioni o vaporizzazioni.
Tra i preparati più famosi che utilizzano i fiori e le piante, abbiamo i fiori di Bach, tra le prime piante utilizzate da Bach, per i suoi preparati abbiamo: agrimonia, balsamina, centaurea, cicoria, clematide, eliantemo, genziana, mimolo, piombaggine, scleranto,  verbena, violetta d’acqua.
Preparare i fiori come faceva il famoso medico è molto semplice, si prende dell’acqua pura di fonte e si mette in un vaso di vetro sottile, poi si prendono le corolle dei fiori scelti e si mettono nell'acqua per tutto lo spazio che abbiamo disponibile. Si prende il vaso e si mette al sole, per un periodo che va’ dalle tre alle quattro ore. Riducendo il tempo se i boccioli tendono a perdere colore. Si tolgono i fiori, trascorso il tempo giusto, mettendo il liquido ottenuto dentro delle bottigliette provviste di contagocce, aggiungendo la stessa quantità di brandy, che serve per la conservazione.
Alcuni rimedi vengono preparati mettendo le corolle prescelte in acqua di fonte (1 litro) per 30 minuti, facendole bollire. Dentro un contenitore che sia smaltato bianco e coperto.
Si filtra e viene conservato come l’altro procedimento. Però prima d’imbottigliare bisogna raffreddare l’acqua ottenuta. Il secondo procedimento viene utilizzato per i fiori più consistenti. I fiori che vanno bolliti sono, agrifoglio ,caprifoglio, carpine ,castagno dolce, faggio rosso, gemma di ippocastano, ippocastano rosso, melo selvatico, noce, olivo, pino silvestre, rosa selvatica, salice, senape, stella di Betlemme.
Prima di assumere il preparato bisogna fare ancora un altro passaggio, prendere dal flacone ottenuto due gocce di essenza e versarla in un contenitore di 30 ml, che abbia al suo interno acqua minerale naturale, sempre con l’aggiunta di due cucchiaini di brendy.
Da questo viene presa la dose quotidiana che è di 4 gocce, a intervalli regolari per 4 volte. Da mettere sotto la lingua o da bere con poca acqua. Bisogna iniziare la mattina appena svegli, terminare la sera prima di andare a dormire. La cura può durare da un minimo di due settimane ad un massimo di due mesi, poi bisogna cambiare fiore o preparato.
Si possono utilizzare più fiori contemporaneamente, ma mai più di 4.
Bach parlava spesso di un rimedio che non doveva mai mancare, in quanto veniva utilizzato nei momenti di grande emergenza, in attesa dell’arrivo del medico.
Questo preparato è composto da 5 piante, la stella di Betlemme, Eliantemo, Balsamina, Visciola,Clematide.
Vanno preparate tutte in contenitori diversi, poi si passano due gocce di ognuna in un unico contenitore da 30 g. pieno di brendy, da chiudere ermeticamente e da conservare al bisogno.
Questo preparato può essere utile in caso d’incidenti, mal di testa, notizie spiacevoli. In caso la persona non fosse cosciente, inumidire labbra-gengive-polsi-dietro le orecchie.
I fiori devono essere colti con animo sereno, in luoghi privi d’inquinamento, al mattino presto e con il sole.

Esistono dei fiori che vengono preferiti da coloro che hanno paura, dalla paura che paralizza a quella paura che nasce da propri conflitti interiori.
Il primo è Eliantemo- per coloro che vivono la paura in modo estremo,per l’angoscia e il panico.
Ippocastano rosso- per chi si preoccupa molto degli altri, o si hanno paure immotivate.
Mimolo- Per i timidi, timorosi e per coloro che hanno paura a relazionarsi al mondo esterno.
Pioppo- le paure che non hanno un’origine chiara, per coloro che vivono il presentimento come qualcosa di negativo e che porta sempre guai, angosce.
Visciola- Conflitti dell’anima, e perdita di controllo.

Invece per i scoraggiati e i disperati possono essere utilizzate altre piante:
Castagno dolce, estremo malessere e angoscia.
Larice,sensazione di non riuscire in quello che si vuole e si fa.
Stella di Betlemme, per traumi o quando si rifiuta aiuto.
Salice, senso di fallimento o ci si sente vittime.
Pino, sensi di colpa o forte critica verso se stessi.
Quercia, Affaticamento, sforzi prolungati, senso del dovere esasperato.
Melo selvatico, essere fobici, meticolosi,quando ci si sente sempre sporchi fisicamente o psicologicamente.
Olmo, quando non ci si sente all’altezza o ci si vede sempre impreparati.
I fiori oltre a parlarci, dicendoci chi siamo e perché siamo attratti da una pianta specifica, ci aiutano a ritrovare la nostra armonia con il tutto…


sabato 19 aprile 2014

Oggi parliamo della Rucola e del Pesco...


Rucola: Il suo nome scientifico è Eruca sativa Mill. Mentre nella tradizione popolare viene chiamata Ruchetta, erba ruga, arigòla, aruca, gruritta. E’ una pianta con grandi fiori bianchi o giallastri, con delle venature viola, le foglie sono lobate. Ha un odore forte e piccante, era largamente coltivata nelle regioni Mediterranee dell’Europa e dell’Asia. Ha le stesse utilizzazioni dell’agretto, del ramolaccio e della senape.
Si può trovare ai bordi delle strade e ai margini dei campi, nei luoghi soleggiati, nei seminati nei terreni aridi, viene raccolta a maggio giugno, le radici solo in autunno, le radici vanno essiccate al forno,le foglie si utilizzano fresche. Le foglie si usano come condimento, in quanto regalano  un sapore piccante al preparato.
E’ una pianta depurativa, digestiva, stimolante, tonica. Quando viene utilizzata per preparare un’insalata, non deve mai essere utilizzata da sola, ma sempre insieme ad altri tipi d’insalata. Si dice che sia anche afrodisiaca, quindi una bella insalata in cui ci sia qualche foglia di Rucola, può aiutare una serata romantica a trasformarsi in qualcosa di più piccante!
Viene utilizzata per i capelli, astenia, cure disintossicanti di primavera, impotenza, aerogastria, atonia digestiva, flatulenza, idropisia addominale, scarsità di acido cloridrico, meteorismo, stati di debilitazione generale.
Le quantità sono di 50/100 g. al giorno di succo, in due volte, diluito in brodo vegetale freddo.
Per infuso- 300 g. di acqua bollente, in infusione 30 g. di semi schiacciati, riposare per 25 minuti, poi scolare con un passino.

Pesco- Il suo nome scientifico è Prunus persica o Persica vulgaris Mill. Il pesco non si trova allo stato spontaneo, viene coltivato in Cina da secoli , i cinesi lo eleggono a simbolo di rinnovamento, di giovinezza o amore fugace. Dopo essere stato coltivato in Medio Oriente per un lungo periodo, con le carovane commerciali, arrivò anche in Grecia con i soldati di Alessandro Magno, per poi arrivare successivamente anche in Italia.Parente stretto del susino, venne utilizzato molto presto per le sue capacità medicinali. Oggi è uno degli alberi da frutto più coltivati, in molte varietà. E’ costituita per l’85% da acqua, ricchissima di zuccheri, un buon numero di minerali e vitamine. Quando il frutto è maturo è un frutto energetico, aperitivo e rinfrescante, ben tollerato anche da coloro che hanno uno stomaco molto delicato. Possono esserci persone che presentano allergia alla buccia. Per la bellezza se ne utilizza la polpa come per l’albicocca.Il nocciolo non va’ mai mangiato, in quanto tossico.
Il pesco è antispasmodico, aperitivo, lassativo, rinfrescante, sedativo e vermifugo. Quindi viene utilizzato per l’acufene, parassitosi, pertosse, sonno, stitichezza, tosse, alitosi, sordità, disturbi dell’apparato genito-urinario, gotta.
I fiori e le foglie sono calmanti,purgativi, diuretici, vermifughi e febbrifughi. Per uso esterno possono essere utilizzati per lenire i mal di pancia e le coliche, mentre degli impacchi alle mani e ai piedi, sono utili per alleviare dolori, dermatiti, reumatismi, pruriti e infiammazioni. I fiori e le foglie per le quantità e le modalità d’uso, bisogna farsi consigliare da un medico erborista, in quanto presentano una leggera tossicità, se non utilizzati nel modo giusto. I fiori vanno raccolti quando sono ancora chiusi, le foglie vanno raccolte al principio dell’estate, prima della maturazione dei frutti,essiccate all'ombra o al sole, e conservate in sacchetti di carta.
-Infuso come purgante di foglie- 10 foglie in un litro di acqua calda. Una tazza al mattino.
-Infuso fiori freschi chiusi, purgante e calmante- 5 pizzichi di fiori in un litro di acqua. Mezza tazza al giorno.
-Fiori secchi purgativo,lassativo,calmante- 4/5 pizzichi in un litro di acqua. Una tazza per adulti al giorno, 1 cucchiaio da minestra per i bambini.
-Per impacchi- mezza manciata di fiori e foglie per litro di acqua.
Per quanto riguarda i fiori e le foglie ATTENERSI scrupolosamente alle dosi, PER NON AVERE DISTURBI.

Curiosità con le erbe- Come preparare una pomata per il dolore. Fondere a bagnomaria,  della margarina senza sale circa 1 chilo. Aggiungere della maggiorana essiccata da poco e sminuzzata. Si lascia a bagnomaria per circa mezz'ora, mescolando spesso, chiudere il barattolo. Il giorno seguente scaldate ancora a bagnomaria, per un’altra mezz'ora, filtrate mentre è ancora caldo (senza ustionarvi!). Dividere e conservare in piccoli barattoli, facendo delle frizioni sulla parte dolorante al bisogno.

Diarrea- Bollire per 10 minuti, 10 g. di corteccia di quercia, in 200 g. di acqua. Si filtra e si dolcifica il liquido ottenuto. 1 cucchiaino ogni ora.

Pelle irritata, grassa e con foruncoli- Vaporizzate dell’infuso di bacche di ginepro ( 1 cucchiaino per litro di acqua) sul viso o sulla parte interessata.

Caduta dei capelli -Lasciate macerare delle bacche di ginepro, achillea millefoglie, rosmarino, radice di bardana ( 3 pizzichi per ciascuna in un litro di acqua) e poi massaggiate il cuoio capelluto.

Ricordate che le erbe, come ogni cosa vanno utilizzate con criterio, senza esagerare, in quanto possono avere degli effetti collaterali, anche gravi. Prima di utilizzare un’erba, verificare un’eventuale allergia, mettendo  per 24 ore, all'interno del braccio o dietro l’orecchio, la tisana o il preparato. In caso di reazione, rossori, bollicine non utilizzare. Per i tempi e le modalità d’uso, chiedere consiglio a persona esperta o erborista.

Tutto quello che si fa’ , bisogna farlo sempre con la testa….

PS: La pianta della foto non corrisponde alle piante descritte.


domenica 22 dicembre 2013

Il test per vedere se Integratori e Erbe sono giusti per noi…

Oltre ad una corretta alimentazione gli individui oggi hanno bisogno d’integrare il tutto con Erbe e integratori.  In natura questi integratori devono avere un’utilità preventiva più che curativa. Nell’utilizzo delle erbe non bisogna mai dimenticare, di utilizzare più erbe mischiate tra di loro,  con un massimo di cinque tipi di erbe, con una dominante, quella che deve creare un certo effetto in una parte del corpo o per uno specifico problema. Le altre devono servire per depurare- per togliere infiammazioni- per calmare; preparare il terreno favorevole affinché l’erba principale possa agire al meglio. Preparare il corpo a ricevere la sostanza, utile, evitando al massimo gli effetti collaterali. Che non saranno mai simili ad un medicinale chimico, ma che comunque potrebbero esserci. Oltre alle erbe è diventato di gran moda fare uso degli integratori vitaminici, non chiedendoci mai se veramente ne abbiamo bisogno e se sono giusti per noi. Un integratore deve essere in accordo con le nostre condizioni fisiche e psicologiche, deve essere di buona qualità e deve essere assorbito dal corpo in modo semplice ed efficace, venire assunto in modo adeguato e all'interno di un’alimentazione sana e varia.
Il Test per verificare se un prodotto erboristico o un integratore è giusto per voi, è un procedimento della medicina Tibetana. Questo test funziona solo con prodotti in polvere, siano integratori – erbe - alimenti-vitamine ecc. Non può essere utilizzato per testare liquidi- oli- capsule. Per quanto riguarda le capsule possono essere aperte e verificare il contenuto purché sia in polvere e non in gelatina.
Appena alzati prendere in un contenitore pulito la parte centrale della vostra urina. Le donne non devono fare il test quando hanno le mestruazioni.
Serve un pentolino per scaldare le urine, dei contenitori bianchi e lisci, poco profondi. Un mortaio se dovete utilizzare dei prodotti che devono essere ridotti in polvere.
-          Mettere l’urina nel pentolino e scaldarla fino a quando inizia a fumare, a fuoco basso.  Versare l’urina nei contenitori per una quantità di due centimetri.
-          Prendete un pizzico della polvere da verificare, gettarla al centro dell’urina nella scodella. Osservate quanto si disperde e se una parte affonda.
1-Una sostanza sarà giusta per voi, se si disperderà in modo veloce sulla superficie, non ne affonda nemmeno una parte.
2-Una sostanza non sarà adatta, se quando la lasciate cadere sulla superficie, resta nel mezzo senza disperdersi e/o inizia ad affondare.
3-Una sostanza è neutra per voi, se si disperde lentamente sulla superficie, non allargandosi completamente. E poi inizia ad affondare, in parte. ( Questo vi dice che questa sostanza può essere utile per voi in alcuni momenti e non in altri).
( Il test può essere ripetuto in un altro momento per vedere come il corpo reagisce, nel caso del terzo tipo).
4- Nel caso una parte si allarga velocemente, una affonda. Se la polvere è composta di più erbe, bisogna fare il test per ogni tipo di erba separatamente.

Questo test serve da specchio per quel momento in cui lo fate, per il vostro stato di salute attuale. QUINDI E’ MEGLIO VERIFICARE  DI NUOVO OGNI TRE SETTIMANE.
Nel caso aveste deciso di prenderle per un periodo prolungato.

Dato che le condizioni in una persona cambiano, la verifica ogni tre settimane serve per vedere se quel prodotto continua ad essere valido per noi, o lo diventa successivamente.
Ho scoperto con meraviglia, facendo questa prova, che le mie convinzioni riguardo il benessere che mi davano certi preparati fosse superiore a quanto in realtà era. E alcune erbe che scartavo,  in realtà erano una vera panacea per il mio corpo.
E’ facile da fare e non costa nulla…Impariamo a fare delle verifiche su quello che introduciamo nel nostro corpo.

Per quanto riguarda l’uso delle erbe e le modalità d’uso, rivolgersi sempre ad una persona esperta. Per evitare intossicazioni o avvelenamenti.

La natura è nostra Amica…se le diamo la possibilità di espletare al meglio i suoi doni…In tutto ci vuole equilibrio e misura…ogni eccesso può essere negativo.

giovedì 28 novembre 2013

Aromaterapia...semplicemente...Profumi. Parte prima-


L'Aromaterapia è la cura del corpo e dello spirito  attraverso gli oli essenziali distillati dai vegetali. Sono cure semplici che possono essere utilizzate per tutti, utilizzando sempre essenze di marca e dopo aver verificato se la persona è allergica all'essenza che si andrà ad utilizzare. L'uso dell'olio profumato viene utilizzato sia per l'estetica che per risolvere piccoli problemi. Oppure solo per creare profumi personalizzati. L'essenze e gli oli essenziali sono la stessa cosa, principi attivi estratti da foglie, gemme , fiori e vegetali. Non sono grassi, per vedere se sono fatti bene mettetene una goccia sopra un foglio di carta assorbente, non deve rimanere traccia di olio. Gli originali sono estremamente volatili. Noi tutti ricordiamo le essenze per il loro profumo, si possono utilizzare in molti modi:
Per il Bagno- 8/12 gocce nell'acqua della vasca con acqua tiepida. Prima d'immergersi mescolare con le mani, per non farli restare in superficie. Prima del bagno è consigliabile passare un guanto di crine, iniziando dalle caviglie e procedendo verso il busto e le spalle. 
Pediluvi- Tantissimi organi hanno dei punti di riflesso nei piedi, si preparano mettendo acqua tiepida in un contenitore, con 10 gocce di olio essenziale. immergete i piedi per non più di 15 minuti.
Spugnature- Alcune gocce di olio di essenza diluita (pura può irritare la pelle) sopra una spugna umida. Stringere la spugna per mandare l'olio da tutte le parti, Applicarla sulla parte interessata. Utile in caso di febbre, insolazione, piaghe.
Gargarismi- Solo alcuni oli possono essere utilizzati per uso interno ( leggere sopra la confezione). 3 gocce in un bicchiere d'acqua.
Inalazione- Versare 6/8 gocce ( sempre per uso interno), in acqua bollente ponendo il viso sopra e respirando i vapori che si formano. respirando attraverso il naso e espirando con la bocca. Fino a quando l'acqua non si fredda. Si possono mettere delle gocce anche su di un fazzoletto, e portarlo dietro.
Impacchi- Alcune gocce sopra una garza o una stoffa morbida, Inumiditi in acqua calda, applicandoli sopra la parte. 
Frizioni- Diluire l'essenza in olio vegetale. Piccola quantità sopra una mano e frizionare la parte fino a completo assorbimento.
Massaggi- Massaggiare l'essenza sul corpo dopo averla diluita in olio oliva ,di mandorle, olio di jojoba, di germe di grano, avocado, olio di girasole, ecc.
Le proporzioni sono 8 gocce in 20 ml di olio.
10 gocce in 30 ml di olio.
20 gocce in 60 ml di olio.
40 gocce in 120 ml di olio.
Oli così preparati vanno conservati in bottigliette con tappo a vite o di sughero, che chiudano bene. Mettendo sopra un'etichetta con l'indicazione del contenuto e il tipo di olio essenziale utilizzato e la data di confezionamento. Conservate in luogo buio,fresco,lontano da umidità e colpi d'aria. Attenzione in quanto le essenze sono INFIAMMABILI: Le essenza pure si conservano per 5 anni se non le aprite troppo spesso. Gli oli preparati da voi si conservano per 2 mesi.  L'essenze di agrumi formano depositi, basta agitarle.

Ricordate di prendere sempre oli essenziali di qualità, in quanto entreranno in contatto con il vostro corpo  e  la vostra mente. Essenze a basso costo possono procurare pericolose allergie e avvelenamenti. 

Controindicazioni- Se soffrite di ipertensione, epilessia, gravi malattie nervose, consultate sempre un esperto.
Lo stesso vale per le donne in gravidanza, durante il ciclo, o quando  non vi sentite particolarmente bene. Per verificare se siete allergici ad un' olio, mettete poche gocce all'interno del gomito, controllate la reazione dopo alcune ore. In caso di rossore, non utilizzare.

Se dovete prendere il Sole o fare lampade solari- NON utilizzate angelica-arancio amaro- arancio dolce- bergamotto- limetta acida- limone- mandarino- neroli- pompelmo- prezzemolo- verbena.
In Gravidanza- NON usare angelica- basilico-cannella-finocchio--ginepro-levistico- maggiorana comune- maggiorana spagnola- melissa-mirra-rosmarino-salvia sclarea.
Se Ipertesi-- NON usare Issopo-rosmarino-salvia-timo.
NON uso culinario- Bay -bergamotto-canfora-cipresso-geranio-incenso o olibano- issopo-melangolo o arancio amaro- mirra- pino silvestre- sandalo-sassifraga.
Tossiche se utilizzate in modo improprio-artemisia- menta americana-menta pulegio-ruta.
La prossima volta parleremo di alcuni oli essenziali e per cosa utilizzarli...
Ogni elemento che entra in contatto con il vostro corpo deve essere di buona qualità, certificato per tale uso. Verificate sempre all'interno del braccio eventuale allergia al prodotto, versando qualche goccia e aspettando 24 ore. Per verificare la comparsa di eventuali rossori o altro-


venerdì 10 maggio 2013

La Rosa di Gerico: Selaginella Lepidophylla.- Il Fiore della Resurrezione.

Esiste una pianta che io amo tantissimo, appena la vedi ti fa una brutta impressione, sembra secca, morta. E' una di quelle piante che non compreresti mai. Io ho scoperto questa meraviglia una sera, durante le feste di Natale di qualche anno fa. Giravo per le bancarelle che mettono nei pressi di San Pietro, girondolando, ho notato in una scatola queste piantine secche a forma di pallina, chiuse su se stesse come dei ricci. Ne ho presa in mano una, e non riuscivo a capire perché vendessero delle piante morte. Erano completamente secche, anche le radici. Poi il proprietario del banco mi disse che era una pianta miracolosa, che chi se ne prendeva cura, ne riceveva vantaggi straordinari sia a livello spirituale che materiale. Così decisi di prenderne più di una, anche per i miei amici. Avevo trovato il regalo particolare che stavo cercando...Un'antica legenda racconta che Maria e Giuseppe fuggendo dalla strage degli innocenti decretata da Erode, con il bambino Gesù,fecero una sosta nella pianura di Gerico per riposare. La Madonna scendendo dall'asino con il bambino Gesù,toccò terra e ai suoi piedi nacque una pianta a forma di verde rosa: era la Rosa di Gerico.Nel tempo quando Gesù era ormai cresciuto e si ritirava a pregare nel deserto, la Rosa lo seguiva rotolando spinta dal vento. La notte si fermava accanto ai piedi del Redentore e all'alba lo dissetava con le gocce di rugiada che intrappolava nelle sue foglie. Commosso dall'umile offerta Gesù la benedisse.
Durante tutta la vita di Gesù,  la rosa continuò a vagare fresca e verde in terra di Galilea, ma quando Gesù spirò sul Golgota tutte le piante morirono insieme a Lui, insieme a lui tornarono a vivere dopo tre giorni. Da allora, in ricordo della Passione del Cristo, la pianta continua a morire e rinascere periodicamente. Donando il suo benefico influsso su tutti quelli che la coltivano con amore. La Rosa di Gerico è considerata l'unico vero talismano vivente, nonostante il nome la pianta non è oriunda di Gerico, i mercanti la portavano da posti lontani come talismano per proteggere le loro case,le botteghe, loro stessi e la loro famiglia da qualsiasi male, tenendo lontani nemici e carestie.
Oggi si dice che chi coltiva una Rosa di Gerico attira nella sua vita, amore,salute,pace e armonia. In cambio delle cure che gli vengono date, regalerà al suo possessore abilità nel lavoro e buona fortuna negli affari.
Come far fiorire la Rosa::
Bisogna metterla in un contenitore fondo, con dei sassolini. Con mezzo cm di acqua, guardando che la pianta abbia abbastanza acqua per bagnare le radici. Si lascia così per 15/20 giorni fino a completa fioritura. Quando è nella fase secca può essere conservata per lunghissimi periodi. Facendogli vivere questi cicli di apertura e chiusura, la Rosa durerà per sempre. Ogni volta che tornerete  a bagnarla si avrà un accrescimento della felce.

E' molto tempo che conservo la mia Rosa, da quando l'ho comprata la mia vita è migliorata in positivo. Molte cose sono cambiate, anche nella vita dei miei amici. Non posso dimostrarvi che quello che dico è vero, però vi consiglio di provare. In fondo costa così poco, che vale la pena di vivere questa esperienza....

mercoledì 24 aprile 2013

Formula Essiac di Rene' Caisse: quando le erbe e l'uomo si coalizzano contro la malattia...



Sono venuta a conoscenza di questo preparato erboristico per mezzo di un mio amico che lo utilizza  per un grave problema alla prostata. Così essendo una curiosa e volendo approfondire le informazioni riguardo questa Tisana , ho iniziato una ricerca personale su Internet che mi ha portato ad acquisire tante informazioni utili, che mi hanno permesso di fortificare la mia convinzione riguardo l'utilità di questo composto in molte malattie che vengono definite "gravi".
Così  ho scoperto degli articoli molto interessanti riguardo questo  preparato a base di erbe, che sembra possa essere d'aiuto in presenza di malattie definite "incurabili"  o come cura preventiva per proteggere il corpo dalle stesse. (Anche se dobbiamo sempre ricordare che non esistono malattie incurabili, ma incurabile spesso, è il nostro modo di relazionarci  al nostro corpo e alla nostra anima in modo errato, ma questo è un'altro discorso....)
La Formula Essiac di Rene' Caisse è una tisana che si può trovare anche in capsule (per un uso più comodo, anche se poi nell'arco della giornata  la tisana va comunque consumata) composta da varie erbe, che insieme hanno un'effetto depurativo e disintossicante,agiscono sul sistema linfatico e sanguigno, ristabilendo l'armonia nel corpo. Agisce sulle ghiandole endocrine, restituendo l'armonia,ripulisce le arterie e non permette alle tossine di fermarsi sulle pareti delle vene. Ha attività antinfiammatoria, aumentando le cellule che producono anticorpi, con un'aumento nella milza del 20-36 %. Ha un effetto positivo sul corpo, ma non va usata da coloro che hanno allergie specifiche verso alcune erbe che la compongono.
Le erbe che la compongono sono:
Bardana-di cui si utilizzano le radici del primo anno vegetativo, è immuno-stimolante è antibiotica,purificatore del sangue e elimina la congestione del sistema circolatorio e linfatico, respiratorio e urinario. Favorisce l'eliminazione dei fluidi in eccesso e dei residui tossici, alleviando i disturbi del fegato e della digestione. Disintossica reni e cistifellea, favorendo l'eliminazione della bile. Ottimo diuretico per le infezioni,in particolare quelle uro-genitali, cura reumatismi,artriti e sciatica.
Acetosa- di cui si utilizza tutta la pianta prima che fiorisca al secondo anno di vita, ricca di vit. C.( può causare calcoli ai reni, è quindi utile assumere supplementi di Magnesio e mangiare verdure). Agisce come tonico dell'apparato urinario, ricchissima di vitamine e minerali. Aiuta il fegato,l'intestino,previene la distruzione dei globuli rossi. Questa pianta porta ossigeno alle cellule,aiuta a rimuovere i depositi nei vasi sanguigni e aiuta tutto il corpo ad assorbire più ossigeno. La clorofilla di questa pianta riduce i danni da radiazioni e quelli ai cromosomi. Si usa per tutte le malattie infiammatorie, tumori e malattie del tratto urinario e dei reni. Le sue foglie vengono utilizzate anche per le varie forme di avitaminosi, nell'anemia e nella clorosi.
AVVERTENZA- per l'alto contenuto di acido oxalico, se ne sconsiglia l'uso prolungato e in dosi massicce a persone sofferenti di calcoli renali.
Olmo Rosso- Forte purificatore. Scioglie il muco presente nei tessuti degli organi,nelle ghiandole linfatiche e nei canali nervosi,lubrifica le ossa e le articolazioni. Favorisce l'eliminazione dei rifiuti tossici presenti nell'organismo. Aiuta ad eliminare il dolore delle ulcere curando le stesse. Ha proprietà antibiotiche e antibatteriche,ricca di vitamine e minerali. Decongestiona le articolazioni ,ottima per l'artrosi. La sua corteccia è ottima per la tosse,faringiti,problemi neurologici,stomaco ed intestino. Aiuta il fegato,la milza ed il pancreas. Favorendo la minzione diminuisce i gonfiori e agisce come lassativo. Ottimi rimedio per le ulcere-la diarrea e il meridiano del colon. Questa pianta risulta essere nutritiva,emulsionante ed espettorante. Indicata nei casi di debolezza,emorragie polmonari ed ulcere. Ottimo tonico per i polmoni,per le persone sofferenti di malattie polmonari croniche.
Rabarbaro Cinese- si usano le radici di vecchie piante private del periderma. Ha componenti simili all'Aloe, disintossicante,purga il corpo dalla bile,dai parassiti e dal ristagno di cibo,stimola il dotto biliare ed espelle i rifiuti tossici alleviando i disturbi del fegato. Migliora la digestione,cura le ulcere e il colon. Favorisce la guarigione delle emorroidi. Inibisce la crescita di batteri patogeni nell'intestino. Agisce sul tessuto del plasma,del sangue e del grasso. Viene usato per la sua azione lassativa, astringente e come forte purgante. Stimola il colon,promuove  il flusso della bile elimina le stasi restaurando stomaco e fegato. Viene usato come tonico per lo stomaco, per la digestione,purificatore del fegato, come antitumorale,per l'ittero e l'ulcera. L'acido crisofanico che si trova nella pianta rimuove le sostanze viscide del corpo.
AVVERTENZE- è controindicato durante la gravidanza.
Trifoglio dei Prati- Di cui si usano i fiori.Agisce sul sangue e il plasma e sul sistema linfatico, sanguigno e respiratorio. Ha azione diuretica,espettorante e antispasmodica. E' usata per la tosse e le bronchiti, infezioni e tumori. Purificatore del sangue,produzione lattea  ed è un tonico uterino (favorisce lo ristabilirsi dell'utero dopo il parto), Si dice che inibisca la crescita dei tumori.
Piantaggine- Agisce sul sistema tiroideo e paratiroideo, la circolazione linfatica e quella sanguigna, il sistema osseo, sistema muscolare, organi genitali e l'eccitabilità nervosa. Ha proprietà astringenti -emollienti-decongestionanti-antiflogistiche-antisettiche-depurative-diuretiche-ematopoietiche (ricostituenti del sangue)-emocoagulanti-regolatrice dei flussi.
Frassino Spinoso- E' un'erba stimolante, carminativa, antisettica, antielmintica, analgesica. Utile nella digestione debole, dolori addominali, raffreddore cronico, lombaggine, reumatismi, le affezioni cutanee, vermi, infezioni da microorganismi, artrite. Potente disintossicante e purificante del sangue.


Per maggiori informazioni potete cercare in Internet , leggere il libro "Essiac" della Macro Edizioni,
Oppure  i libri , La Formula di Rene' Caisse- La cosa più stupefacente del Mondo- Viaggio nonostante tutto.

Forse non per tutti potrà essere d'aiuto, ma molti potranno trarne benessere. Perché non provare? In fondo in caso di malattia l'essere umano tende a curarsi con medicinali chimici molto più tossici e con effetti collaterali a volte più importanti del disturbo che curano. In fondo si tratta solo di bere una tisana, se non si hanno allergie specifiche, in fondo è semplice ed ha un costo molto contenuto. 

Ricordare sempre di non interrompere le terapie in atto, e parlarne con il proprio medico.

Avvertenze: Si può avere senso di Nausea oppure senso di Indigestione quando lo si assume troppo vicino ai pasti. Dolori addominali e di Stomaco causati dalla eliminazione delle tossine che il corpo elimina troppo velocemente. Comparsa di una Sostanza Biancastra nelle feci, simile a ricotta, segno che il corpo sta eliminando le tossine. Se i disturbi diventano insopportabili sospendere per una settimana e riprendere con una dose minore al giorno, aumentando gradatamente la dose fino al normale.

Le modalità, i tempi e le dosi, vi verranno consigliate al momento dell'ordine, secondo il tipo di problema.
A Roma che io sappia, esistono due sole farmacia che la vendono...

Tutto questo vuole essere solo informazione, in quanto esistono molti preparati che non si conoscono e che invece sarebbe importante portare alla conoscenza di molti.

Provate a cercare altre informazioni, ne resterete veramente stupiti...Felicità e buona Salute a tutti...perché stare in ottima salute è possibile....basta provare..

-Le foto Non rappresentano le piante menzionate.-

mercoledì 30 gennaio 2013

Per tutti i nativi dell' Acquario, i Profumi Portafortuna.

I Profumi Portafortuna per i nativi dell'Acquario sono i seguenti:
La Felce- che incide sulla personalità interiore, elimina i conflitti e non fa prevalere la passione sulla ragione. Aiuta l'evoluzione del destino, eliminando molti ostacoli sulla via.
Serpentaria- ha il potere di sviluppare un forte magnetismo che rafforza il benessere fisico allontanando le malattie e i disturbi di tipo psicologico.
Il Mughetto- mantiene inalterati tutti gli influssi benefici, potenziando la forza caratteriale e lo spirito combattivo. Vi aiuta a riconoscere e smascherare gli avversari.
Reseda- risveglia l'Io interiore, allontana i sogni sgradevoli e mitiga le immagini e le impressioni forti della coscienza. Aiuta nei momenti difficili creati il più delle volte da voi, per mancanza di tatto ed eleganza.  E' un'essenza che aiuta a relazionarsi con gli altri in modo più positivo.
I profumi sopra vanno bene per tutti coloro che hanno il segno dell'Acquario dominante e per le donne che hanno la Luna in questo segno.


giovedì 17 gennaio 2013

Per tutti i Capricorno: i profumi Portafortuna


L'effetto magico di questo profumo (il Caprifoglio) è quello di addolcire fortemente il carattere e di armonizzare i comportamenti del nativo con l'ambiente in cui vive. Porta i nativi ad un maggiore ottimismo e ad una serenità che apre l'animo a nuove possibilità e alla comunicatività con il prossimo. L'uso di questo profumo, ha effetti notevoli per quanto riguarda la vita spirituale di questi nativi, sul corpo allontana il pericolo di malattie, in particolare quelle delle ossa e dei nervi..
Per i Capricorno viene usato anche il Narciso, che infonde una maggiore ricercatezza nella cura della propria persona, con un benefico effetto sul carattere che risulterà più dolce e riflessivo. Tiene lontano i pericoli, specialmente durante i viaggi, evita i tracolli finanziari: prima di ogni viaggio è bene cospargersi tutto il corpo con il profumo e anche la biancheria, a formare una corazza protettiva..
Tra i profumi con forza talismanica abbiamo il Giacinto, che agisce in modo particolare sul carattere, nel profondo dell'anima, che in questi nativi è difficilmente accessibile.
Il Mentastro, invece, come un balsamo infonde maggior forza di carattere e allontana le avversità materiali e morali, rafforza la vitalità ed ha un particolare effetto sul sistema nervoso.
Auguri per un Felice Compleanno a tutti voi!

domenica 4 novembre 2012

Il Significato simbolico di alcune piante nella Tradizione.

A volte si regalano delle piante senza conoscerne il significato, altre volte le mettiamo  nel nostro giardino senza sapere che tipo di energia ci andiamo a mettere in casa. Così oggi mi sono ricordata di quando un mio amico giardiniere mi spiegava  il significato delle piante e di quanto mi siano tornate utili queste informazioni ogni volta che dovevo regalare una pianta per un compleanno o per una festa. Questo mio amico aveva la sua attività in Ciociaria, così i signifcati delle piante vengono dalla cultura di questa antica zona del Lazio, lui a sua volta li aveva appresi dai suoi nonni. Così oggi faremo in modo che il tempo non cancelli  questo antico sapere, perchè solo curando le radici  di un albero, possiamo fare in modo che questo stia in piedi e in salute. La nostra società e i nostri giovani hanno bisogno di conoscere le "storie" dei nostri nonni, per poter essere persone e nonni speciali a loro volta. Solo conoscendo il passato si può costruire il futuro, non mandando perdute le tradizioni si creano persone più ricche interiormente.

E ora andiamo a vedere quali significati avevano alcune piante per i nonni della Ciociaria:

Abete- simbolo della felicità infinita. Acanto- simbolo delle arti Aconito- simbolo dei maghi e delle streghe Alloro- della vittoria e della gloria Betulla- della potenza femminile Canna di palude- del diavolo Ciliegio- della serenità familiare Cipresso- della tristezza, resurrezione, immortalità Corbezzolo- della fortuna per i bambini Digitale- dell'amore passionale Erica- della fortuna e della solitudine Fico- della fecondità Frassino- della manna Garofano- del successo raggiunto Gelsomino- dell'amabilità Glicine- della vegenza Issopo- della purificazione Lavanda- della freschezza Malva- della maternità e della dolcezza Melograno- della fecondità Mirto- del desiderio sessuale Mughetto- della felicità ritrovata Nocciolo- dei maghi e del dio dei boschi Noce- funesto Olivo- della pace e della purificazone Ortica- della lussuria Papavero- del sonno Pervinca- della verginità Pino- della continuità e della nobiltà Quercia- della forza Rosa- della bellezza Rosmarino- del conforto Ruta- della bontà Salice- della malinconia e del pianto Salvia- della vita Sedano- dello stimolo al fare Tasso- della morte Tiglio- dell'amore coniugale e della fedeltà Verbena- dell'incantesimo Viola-della modestia e della purezza Vischio- della fierezza e della fertilità.
Le mie radici sono Umbre e Toscane, ma voglio ringraziare tutte le tradizioni di ogni parte del mondo, perchè regalano ad ognuno di noi un po' di più...
E ogni volta che veniamo in  contatto con qualcosa di "antico", il nostro cuore si colora un po' di più...
Non dimenticatelo mai...