martedì 24 febbraio 2015

Se pregate...il Santo giusto....Ogni cosa prende posto..!

Ogni Santo come un piccolo soldatino di un'esercito si occupa di qualcosa di specifico. Un'amico sacerdote mi regalo' tanto tempo fa' un'elenco di tutti i ruoli dei vari Santi. Così per curiosità vi voglio raccontare le definizioni che vengono legate in Ciociaria ad ogni Santo...
S. Zaccaria guarisce i muti o coloro che hanno problemi con il linguaggio.
S. Vito guarisce i cani con la rabbia, e protegge le persone dai loro morsi. Aiuta in caso di convulsioni. Proteggendo dai pizzichi delle tarantole e dalle paure di tipo psicologico.
S. Vincenzo de Paoli salva le famiglie dalla miseria e aiuta nei problemi giudiziari.
S. Uberto guarisce l'idrofobia.
S. Ubaldo aiuta a liberarsi e a liberare dai demoni.
S. Timoteo discepolo di S. Paolo, protegge dalle malattie dello stomaco.
S. Stanislao Kostka salva dai pericoli sessuali e dalle tentazioni. E aiuta le donne a comprendere se un'uomo è sincero in amore.
S. Sigismondo guarisce la febbre terzana.
S. Sibilla Biscossi dona rassegnazione.
S.Servolo guarisce dalle paralisi.
S. Semente aiuta in caso di sifilide.
S. Saturnino guarisce dalle vertigini.
Ora ne sappiamo un po' di più e se si dovessero presentare questi problemi sappiamo a chi rivolgersi ( sempre dopo il medico...o in modo particolare se abbiamo trovato un medico sbagliato!)....
San. Curatore liberaci dal medico...Cialtrone...! ( questa... inventata io,,,,!)

Rituale per eliminare o ridurre vibrazioni negative, odio-invidia-gelosie.


Questo semplice rito può essere utilizzato per proteggere la propria casa o posto di lavoro, da ogni negatività, gelosia,invidia o odio. 
Di Martedì si compra una pianta senza fiori solo con foglie, se possibile alle ore 10.00.

Tre candele,bianca-rossa-gialla.
Sette sassolini e sette pezzettini di stoffa nera.
Procedimento:
La pianta si posiziona al centro del tavolo, accendendo la candela rossa a Nord, quella gialla a Sud, la bianca a Ovest.
Mettete le mani di fronte a voi come a benedire la pianta e dite per 7 volte:" Io ( vostro nome e cognome) chiamo e invoco lo spirito di questa pianta.nel nome del principe degli spiriti protettivi Legtons, affinché tu mi sia d'aiuto nell'annullare il male che le persone ( se si conoscono i nomi delle persone negative, vanno detti) riversano contro di me ( o anche lavoro, famiglia,amore): Spirito di Legtons, trasforma le forze del male in forze del Bene, contrasta e annulla l'operato dei miei nemici ( o dire i nomi delle persone se si conoscono).
Spegnere le candele e mettere nella terra i 7 pezzetti di stoffa. Dopo un'ora sotterrare anche i 7 sassolini, riaccendendo le candele e lasciandole consumare. Quando le candele saranno terminate fare con l'indice destro, sette cerchi sulle foglie della pianta. Prendete un po' di terra del vaso e metterla in una busta, insieme al nome della persona o delle persone negative, sotterrando la busta in campagna entro le ore 23.
Sopra un foglietto bianco scrivete il vostro nome poi stracciatelo e sotterratelo nella pianta.
Conservate la pianta oppure se ne avete la possibilità regalatela alla persona negativa. ( se le persone sono di più a quella che secondo voi è la più "malefica")
Ogni giorno per 28 giorni fate bollire un litro di acqua immergendovi un foglio con scritto il nome del vostro nemico, la bollitura deve durare circa dieci minuti. Al termine dei 28 giorni versate l'acqua rimasta lontano dalla vostra casa".
Non eseguite mai rituali se non siete sicuri che le persone che andrete a coinvolgere siano veramente dei "nemici". Se la Magia viene utilizzata verso persone innocenti, torna al mittente amplificata tre volte tre. La magia non è un gioco, deve essere utilizzata solo in caso ci siano certezze sia riguardo i fatti che le persone. Nel caso abbiate dei dubbi non eseguite mai dei rituali. Per allontanare il Male a volte, basta solo pregare e sarete certi che non vi farete del male. La preghiera non ha effetti collaterali....! Anche la magia quella definita " bianca", non deve essere vissuta con leggerezza. Se non siete certi...pregate, il Divino verrà in vostro aiuto ugualmente, prendendo  tutto questo solo come informazione, conoscenza....e conoscere male non fa' . Si va' ad arricchire il proprio bagaglio culturale....

La Luna Piena di Marzo o Luna dell' Orso

 La  fase di Luna piena in questo mese di Marzo ci sarà il 05 Marzo 2015 alle ore 18.07 nel segno della Vergine. In magia la fase di luna piena del mese di Marzo viene chiamata la Luna dell'Orso, luna che apre la porta al risveglio della natura, la Terra e tutti gli elementi iniziano a destarsi dal lungo sonno invernale. Durante il periodo freddo ognuno di noi ha avuto il tempo per pensare e ora da questa luna, possiamo partire e dare forma ai nostri desideri. Questa Luna favorisce il risveglio interiore, aiuta nella realizzazione delle iniziative e fa' crescere l'energia Magica, utile al raggiungimento di ogni obbiettivo. Si possono realizzare rituali per accrescere la pazienza, la forza e la continuità. Periodo giusto per pulire la casa e liberarci di abiti e oggetti che non usiamo più!
L'altare di questa Luna viene preparato con i fiori del periodo, candele verde chiaro-azzurro-giallo e rosa. Con questa luna si possono seminare in giardino tutte le erbe e i fiori che si desiderano. Si può caricare l'Acqua per le purificazioni, mettendola dentro un contenitore di vetro e lasciandola alla luce lunare. Una curiosità è che se userete quest'acqua anche per annaffiare, mettendo altra acqua in un contenitore più grande, avrete delle piante molto più forti e belle.
La Runa che viene associata a questa Luna Piena è Inguz, che aiuta a raggiungere i desideri e a realizzare ogni progetto. Rende più vive le emozioni, e guarisce il lato più sensibile dell'anima. Può essere d'aiuto utilizzare questa notte per dare una spinta a tutti i progetti che faticano a partire, o a sbloccare situazioni ferme da tempo. facendo meditazione verranno superate le indecisioni e la forza fisica verrà potenziata. Ogni pigrizia, paura e inquietudine sparirà come per incanto. Si sentirà una forte spinta a liberarsi delle abitudini negative e che creano limiti, a superare le paure e la sfiducia nel prossimo e nel domani.
Un piccole e semplice rituale che può essere eseguito con la Luna Piena dell'Orso, è quello che aiuta l'individuo ad avere fiducia verso le proprie capacità, ad avere l'autostima necessaria per realizzare ogni progetto. 
Il rituale si svolge in quattro giorni, a cominciare dal lunedì precedente la Luna Piena, ( In questo mese di Marzo da Lunedì 2) :
Il primo giorno si prende un'oggettino d'argento, e si espone alla luce del Sole per tre giorni consecutivi. Il giovedì si prende l'oggetto, una foto che rappresenti un'Orso, una candela verde, un contenitore con dell'acqua, un pizzico di sale grosso nuovo, qualche foglia di basilico.
mettete tutto sopra un tavolo, disponendo il tutto in questo modo:  La candela in alto a sinistra, alla sua destra la foto dell'Orso. Sotto la candela l'acqua, sotto ancora il sale. Alla destra del sale il basilico a ancora l'oggettino d'argento. Sedetevi di fronte al tavolo e fate tre profondi respiri, mettendo il sale e le foglie di basilico nella ciotola dell'acqua. Prendete il piccolo oggettino e tenendolo tra le mani, chiedete che il Sole e la Luna possano rafforzare l'energia che splende dentro di voi. Meditate il tempo necessario sui vostri limiti e paure, chiedendo che l'Orso vi liberi da tutti i vostri limiti psicologici negativi. Lasciate consumare la candela, gettate via l'acqua, asciugate e conservate il piccolo oggetto che avrete bagnato nell'acqua della ciotola. Questo piccolo talismano vi aiuterà ad avere fiducia e sicurezza ogni volta che ne avrete bisogno, basterà accarezzarlo. Ringraziate la Luce di questa notte per l'aiuto che vorrà donarvi!
Piccolo rito che rende tutti più sicuri e forti...proprio come un'Orso...! 

sabato 7 febbraio 2015

Piante...Magia e Pianeti

In Magia vengono utilizzati profumi e piante che corrispondono ai Pianeti, secondo il tipo di rito che si va' ad effettuare. Sono molte e di molti tipi le attribuzioni e le corrispondenze, che sono state fatte dalle varie scuole esoteriche nel tempo, riguardo le piante e i pianeti in Magia. I Pianeti che vengono considerati sono solo Sette, in quanto alcuni pianeti anticamente non si conoscevano. Oggi le nuove scuole di pensiero hanno aggiunto anche i pianeti scoperti successivamente, ma ancora si stanno sperimentando gli effetti e le corrispondenze, quindi di questo ne parleremo successivamente. Oggi parleremo solo di quella che è la tradizione, attenendoci ai Sette Pianeti: Sole-Marte-Giove-Venere-Mercurio-Luna-Saturno.
Al Sole corrispondono la Quercia di cui si utilizza in Magia il frutto, la Sanguinaria come pianta magica e come essenza l'Eliotropio.
Per Marte abbiamo Agrifoglio di cui si utilizza il fusto, come pianta magica Acanto e come essenza l'Erica.
Per il pianeta Giove la Betulla di cui si utilizzano i rami, in magia Giusquiamo e l'essenza di Menta.
Per Venere la pianta del Mirto di cui si utilizzano i fiori, la pianta magica corrispondente è la Verbena e l'essenza rimane sempre quella di Verbena.
Per Mercurio  vengono utilizzate le foglie di Olivo, la pianta è il Cinquefoglie e l'essenza è quella di Ginepro. La Luna viene associata al Noce di cui si dovrebbero utilizzare i semi, la pianta corrispondente è la Ninfea e l'essenza quella di Ireos. Saturno che è un pianeta più oscuro andrà ad utilizzare le radici della pianta che in questo caso è il Pino, la pianta Magica è il Salice e l'essenza quella di Papavero.
La pianta del Sole come abbiamo visto è la Sanguinaria pianta molto benefica e positiva se utilizzata nei rituali di amicizia e di amore. Dovrà essere utilizzata pensando che questa andrà a creare un nodo che niente potrà sciogliere. L'ora del rito dovrà essere quella di Venere,se possibile di Giovedì e se lavoriamo per aiutare un uomo l'ora di Venere dovrà essere diurna, per aiutare una donna nei suoi problemi affettivi dovremo scegliere un'ora di Venere notturna. 
Per la Luna abbiamo la Ninfea, se utilizziamo la sua essenza, potremo risolvere problemi riguardanti persone che svolgono imprese spericolate, o viaggi avventurosi. Aiuta l'immaginazione e tutti i lavori che utilizzano il pensiero a briglia sciolta. Suscita sogni e visioni . 
Per Mercurio abbiamo il Cinquefoglie, che regala il dono del sapere. Se viene portato in un sacchetto,favorisce il benessere economico,la riuscita nel lavoro e negli affari, il successo nel settore finanziario. Predispone alla Fortuna benefica, specialmente se il sacchetto viene preparato di Mercoledì nelle ore governate da Mercurio.
La pianta di Venere è la Verbena, che scatena passioni amorose molto importanti. La Verbena può essere utilizzata per aiutare una persona timida ad essere più temeraria, l'utilizzo di questa pianta deve avvenire nelle ore notturne di Venere, di Lunedì con la Luna Nuova.
La pianta di Marte è l'Acanto, che infonde coraggio e forza nei momenti difficili della vita. Aiuta a sciogliere le situazioni complicate,  dovrà essere utilizzata in rituali effettuati nelle ore Diurne di Marte, nel giorno di Giovedì. Se utilizzata nelle ore notturne, rende temerari,collerici e violenti in modo negativo.
A Giove viene associata la pianta del Giusquiamo,che aiuta ad avere illuminazioni,saggezza,prosperità. Per ricevere gli effetti benefici il rito va' effettuato di Giovedì,nelle ore diurne di Giovedì.
Per Saturno abbiamo il Salice, da cui si può ricevere forza interiore e morale, aiuto nello studio e nella realizzazione concreta del pensiero. Buono se utilizzata di Sabato nelle ore di Saturno. Si tenga presente che la bacchetta del rabdomante ( colui che cerca acqua e tesori !) nella maggioranza dei casi viene costruita con un ramo di Salice a Forcella.

Esiste un tempo più propizio per la raccolta delle piante da utilizzare in Magia,questo periodo è quello che va' dal 23° al 29° giorno dalla Luna Piena.In modo particolare durante l'Ultimo Quarto.

mercoledì 4 febbraio 2015

Il Melo e la Melanzana

Melo- Un'antico detto Salernitano dice:" Dopo la pera pipi', dopo la mela popo'". Il Melo deriva contemporaneamente dalle specie dell'Asia centrale e occidentale, dove la coltivazione di questa pianta è antichissima , unite a piante di tipo Europeo. Viene citato il Melo in testi Greci del VI secolo a.C. A  Roma sotto l'imperatore Augusto se ne contavano non meno di trenta qualità diverse oggi diventate più di 1400. Il suo nome botanico è Malus communis Poir, la mela è uno dei frutti più interessanti per il suo contenuto, contiene acqua-zuccheri-acidi organici-pectina- tannino-vitamine A,alcune del gruppo B,PP,C,E, sali minerali. Il profumo viene dalla sua buccia, è un frutto rinfrescante, stimola le ghiandole digestive e protegge le mucose gastriche.E' un eccellente alimento,che aiuta l'assimilazione del Calcio nel corpo umano. Il succo di mela è molto utile nelle cure di primavera. Viene utilizzata anche per uso Esterno, la polpa cotta è emolliente e risolvente, il succo fresco previene le rughe e il rilassamento della pelle. 
La corteccia del tronco si raccoglie in Ottobre. Se siete sicuri che non sono stati utilizzati prodotti chimici non togliete la buccia per i vari preparati. I fiori le foglie e le gemme vanno raccolte in primavera. Vanno essiccate all'ombra.
Proprietà- antidiarroico,antisettico,aperitivo,diuretico,emolliente,emostatico,febbrifugo,lassativo,rinfrescante,risolvente,
tonico. Libera il naso e i bronchi.
La Mela viene utilizzata nei casi di affaticamento,anemia, artrite, astenia, bronchite, convalescenza, crescita, cuore,cure di primavera,diarrea, diuresi, invecchiamento, ipertensione, litiasi, nervosismo, obesità, pelle, reumatismi, seno, stitichezza, stomaco. In cucina viene utilizzata anche la buccia per preparare un buon te',sia con la buccia fresca che secca, facendola bollire per qualche minuto. La mela cotta è lassativa e calmante, ma sia cotta che cruda depura il sangue, libera dalle tossine, stimola la digestione, aiuta coloro che hanno le emorroidi, eczema e malattie della pelle.
Con la corteccia si prepara si prepara un estratto utile per l'artrite, della gotta, dell'inappetenza, influenza e reumatismo. Come si prepara: in 300 g. di acqua si fanno bollire per 7 minuti,g. 25 di prodotto, possibilmente ridotto in polvere. Si cola bevendone una tazza al mattino a digiuno, una alla sera un'ora prima di dormire. La corteccia è tonica e stimolante, manda via la febbre, astringe i tessuti e i vasi sanguigni. Foglie fiori e gemme, possono essere utili in caso d'infiammazione renale, calcoli genito-urinari, malanni della vescica, cistiti. Nel Medio Evo utilizzavano fiori e foglie contro le malattie degli occhi, i giovani getti degli innesti contro la gotta. Le giovani gemme contro mal di testa,itterizia,digestione difficile,acidità di stomaco,coliche,stitichezza. E' un ottimo calmante, una mela prima di dormire aiuta a rilassarsi.
Stitichezza- Si cuoce in acqua abbondante una mela sbucciata e senza torsolo. Si lascia a macerare nel liquido di cottura per una notte. Il giorno seguente si prendono a distanza di tre ore, due tazze di liquido.
Bronchite: Si grattano due mele, e si aggiunge zucchero. Si lascia riposare per circa 10 ore in frigo, si filtra bene con una garzina il preparato. Si prende a cucchiai secondo il bisogno.
Febbre: Si sbuccia e si taglia una grossa mela, si aggiungono 10 g. foglie di melissa, succo di mezzo limone, pezzetto di cannella. Si versa sopra mezzo litro di acqua bollente più due cucchiai di miele. si passa tutto al setaccio e si beve il liquido durante il giorno.
La cura di mele: Frutti molto maturi, grattare la polpa e la buccia in un contenitore, mangiare solo questo senza zucchero e bevendo acqua, per due giorni. 1 kg./ 1 kg. e mezzo la quantità. Il terzo giorno aggiungere qualche alimento leggero, i vostri organi interni torneranno nuovi. 
Infuso di foglie,fiori, corteccia o gemme: 3 manciate di una di queste parti o dell'insieme in un litro di acqua. Due o tre tazze al giorno. I soli fiori sono ottimi per il mal di gola o la tosse.
Succo: Deve essere bevuto al naturale, o preparando un composto di una parte di succo e mezzo di miele o zucchero. Applicato sulla pelle rassoda e rende bella la pelle.
Sidro di mele: Fermentare il succo di mela,bevanda sana se a piccole dosi. ATTENZIONE Grandi quantità predispongono all'ulcera gastrica. 

Melanzana- appartiene alla stessa famiglia dei pomodori e delle patate, alcune persone possono avere un'intolleranza a questo frutto. Il suo nome botanico è Solanum melongena L. Gli Arabi la diffusero in Occidente, anche se in Europa arrivo' verso il XV secolo. Viene coltivata nelle regioni temperate, coperta in tunnel di plastica, in quelle più fredde. Il valore nutritivo è trascurabile meno quello terapeutico. Le parti verdi sono tossiche. La melanzana cotta con la buccia e senza grassi può essere utilizzata nei casi di insufficienza epatobiliare.
Viene utilizzata nei casi di colesterolo, problemi al fegato, obesità, stitichezza,cellulite, diabete.
La sua polpa è di grande aiuto nelle diete dimagranti, favorisce la digestione dei grassi, protegge le pareti intestinali impedendo il passaggio dei lipidi nel sangue. Questa proprietà unita ad un effetto diuretico, ha fatto si' che la melanzana sia uno dei frutti utilizzati nella cura dell'obesità,cellulite e eccesso di colesterolo.

Consigli della Nonna:
Dermatosi squamosa- impacchi d'infuso di Erica. Tre pizzichi in una tazza di acqua.
Tonificare- impacchi caldi d'infuso di camomilla,salvia,tiglio,rosmarino. Due pizzichi di ognuna in una tazza di acqua.
Rivitalizzare la pelle-Vaporizzare infuso freddo di Eucalipto. Tre pizzichi in una tazza di acqua.
Rassodare viso e collo- Vaporizzare infuso freddo di menta e arancio selvatico. 2 pizzichi di ciascuna in una tazza di acqua.

PS: Per quantità e modalità d'uso consultare erborista o persona esperta.