Quando si erige un grafico di nascita e si vanno a leggere le effemeridi per vedere in quali segni sono posizionati i pianeti, si nota che spesso vicino al pianeta troviamo una (R) che appunto significa Retrogrado. In verità non significa che il pianeta nella realtà improvvisamente si mette a girare in senso inverso al suo moto reale. Ma ha un significato puramente simbolico, in quando il movimento è apparente e spesso si verifica quando i pianeti si vengono a trovare in opposizione al Sole. La prima cosa da valutare è quanto un pianeta retrogrado viene vissuto dall'individuo, così come accade per ogni segno- casa- aspetto. I pianeti R. descrivono i cambiamenti che avvengono nell'individuo a livello profondo anche se poi non è detto che questi si manifesteranno all'esterno. Quando i pianeti si muovono in modo diretto l'energia viene incanalata e usata per le energie di crescita, il soggetto si proietta verso il suo futuro in modo semplice senza crearsi problemi. Quando il pianeta è R. bisogna lavorare sull'accettazione del proprio passato e di quanto questo condiziona il nostro presente, permettendoci di creare "futuro". Ma sopra ogni cosa il messaggio che ci viene dal pianeta (R) è il saper leggere le indicazioni e le caratteristiche di un passato che vive nella nostra vita e che tende a ripetersi, attraverso gli stessi errori e stessi comportamenti nell'affrontare le situazioni, un passato che tende ad essere rivissuto e non compreso, senza mai uscire da un problema di tipo Karmico. I Retrogradi ci permettono di viaggiare nel tempo, permettendoci in alcuni momenti della nostra vita, di fare un bilancio e di sapere dove siamo arrivati. Ma l'indicazione più importante che sà cogliere un bravo astrologo è quanto ci portiamo dietro dalle nostre vite precedenti e del periodo prenatale, il ricordo inconscio di quanto è accaduto nel grembo materno e alla nostra nascita. Esperienze che andranno a condizionare tutto il nostro vissuto. Questi ricordi riguardano eventi specifici o personalità che furono significative in altre vite. Ovunque si troverà il pianeta nel grafico, ci dirà che l'individuo in quel settore tende a non vivere il presente ma cerca ancora di risolvere situazioni precedenti che devono essere portate a termine. Il problema che creano questi pianeti è che l'individuo non si rende conto di vivere fuori dal tempo, ma vive tutto come un tempo unico, "sentendo", avvertendo che qualcosa non và come dovrebbe, si sente di avere dei problemi in alcuni settori della sua vita in certi momenti del suo percorso. Un pianeta R. assume il colore del segno in cui è collocato portando tutto indietro nel tempo, il soggetto tende a rivivere le stesse esperienze che già ha vissuto nelle vite precedenti, portandole nella sua vita attuale. In realtà stà facendo solo un lavoro di "ricordo", per sapere cosa deve cambiare, quali compiti deve portare a termine. Questa dissociazione temporale, porta l'individuo a non vivere il quì ora, quindi gli astrologi tendono a leggere tali pianeti come portatori di disarmonie. Mentre l'individuo cerca di armonizzare il passato con il presente contemporaneamente cerca di risolvere i problemi Karmici che si porta dietro, i R. quindi vanno a condizionare il modo in cui un individuo guarda il mondo, attraverso la materia- intelletto- anima. Anche se nella maggioranza delle persone si ha un'alternanza dei settori secondo il bisogno che l'anima sente di dover "curare" in quel momento. I pianeti R. sono spesso la causa di problematiche affettive e sessuali, in quanto l'individuo tende a non vivere in modo presente la propria esperienza, si è notato che quando sono i pianeti Venere e Marte ad essere retrogradi spesso l'individuo tende ad evitare rapporti troppo intimi e profondi con il sesso opposto al suo. Quando sono toccati pianeti tipo Plutone, l'individuo vive al presente il proprio rapporto ma con preferenze e gusti che provengono da altre vite, creando al soggetto dei problemi nel sentirsi integrato nel proprio corpo, nell'accettazione della propria sessualità. Più sono i pianeti Retrogradi e più l'individuo tende ad essere un introspettivo, sviluppando una propria vita interiore che può entrare in conflitto con la propria vita reale. Se il soggetto non è pronto ad affrontare il proprio Karma, tenderà a trovarsi davanti persone che gli faranno da specchio ai problemi che lui non vuole vedere, quindi spesso gli eventi che ci accadono intorno non sono d'insegnamento per la persona che li vive ma lo sono per noi. Dipende molto dal livello di consapevolezza che l'individuo ha raggiunto. Un oroscopo può essere di grande aiuto nel risolvere problemi dissociativi o di accettazione di se stessi, i pianeti in questo moto apparentemente "strano", possono sviluppare forte senso del possesso, la ripetizione di eventi e comportamenti sbagliati, fobie, paure, inibizioni sessuali, paura della morte, dei luoghi chiusi o degli spazi aperti. Quando l'individuo tende a comprendere che le proprie fobie sono il frutto di comportamenti ripetuti e sensazioni- emozioni che ha già pensato in precedenza, può uscirne fuori; in quanto può decidere di non reagire allo stesso stimolo. Anche coloro che sono dipendenti da un vizio, non devono fare altro che non riportare alla loro mente le immagini che associano all'espletamento del vizio stesso, è normale che tutto questo lavoro non può essere fatto da soli, richiede il sostegno di una persona preparata. Con il tempo l'individuo risolve il problema solo perchè non accetta di ascoltare idee indotte dai propri ricordi non coscienti. Si può imparare a convivere con i molti lati, anche oscuri di noi stessi, ad accettarsi anche se siamo diversi dall'ambiente immediato in cui viviamo. I pianeti (R) indicano molto delle nostre vite precedenti, ci raccontano di chi siamo stati e di cosa abbiamo vissuto, di quanto tutto questo condiziona il nostro presente e di conseguenza và a modificare il nostro futuro. Dobbiamo accettare il nostro modo di essere, cercando di andare a modificare tutti i comportamenti e le viziature che ci producono delle sofferenze, solo così i nostri pianeti Retrogradi avranno espletato il loro compito e noi riusciremo a vivere nel nostro presente, sereni e felici di non voler essere qualcosa di diverso... In parole povere possiamo dire che i pianeti in movimento retrogrado ci permettono di capire in quale settore la persona ha dei problemi dove gli è difficile trovare degli equilibri.. I pianeti che in modo più frequente sembrano (R) sono quelli lenti: Giove- Saturno- Urano- Nettuno- Plutone. I pianeti veloci, rimangono retrogradi per meno tempo e più raramente, ma quando lo sono hanno un effetto bloccante molto forte . Quando sulle effemeridi troviamo un pianeta veloce in movimento (R) bisogna contare un grado= un anno della vita della persona, quindi andare a vedere in quale momento della vita ci sarà uno sblocco,un cambiamento. Se un pianeta diretto (D) ad un certo punto della vita diventa (R), significa che in quel momento la persona potrebbe avere dei problemi. Quelli (R) che ricevono buoni aspetti indicano che i lati del carattere o del destino negativi possono essere modificati ed eliminati. Quelli con aspetti negativi, fanno parte profondamente della persona, che faticherà molto a liberarsene. Facciamo un esempio: se una persona alla nascita ha Mercurio al 15° del Cancro (R) e 12° dopo torna (D) vuol dire che intorno ai dodici anni la persona avrà un cambiamento in positivo, un sblocco energetico legato al settore dove il pianeta si trova, al pianeta stesso e al settore corrispondente a Mercurio, la terza casa quindi anche il segno dei Gemelli, secondariamente la Vergine e la casa sesta.Questo perchè Mercurio è il signore dei Gemelli e della Vergine. I pianeti (R) danno grandi indicazioni all'astrologo che è capace di decifrarli; sono la combinazione che può aprire il cuore di una persona e raccontarci i suoi segreti più profondi....
Il settore dei Pianeti (R), ci dice che esiste un'Astrologia che non è quella che troviamo sui giornali o in TV, un'astrologia "seria" che ci può aiutare a migliorarci attraverso la conoscenza profonda di noi stessi, perchè molto di quello che viviamo che ci accade dipende da noi. Dalla cattiva gestione o dalla mancanza totale di gestione degli eventi. Imparare a conoscersi e ad assumersi le proprie responsabilità può essere il primo gradino per la propria libertà e il proprio benessere. Solo nel caso di persone che subiscono violenze o soprusi non si può parlare di responsabilità personale, le persone in quel caso sono solo fragili, devono trovare solo la forza di denunciare quello che loro stà accadendo, senza avere paura, ma questa è un'altra storia...
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