E’ uno dei metodi divinatori
più antichi, ne troviamo di molti tipi nella tradizione, che utilizzano l’acqua
sia per le purificazioni che per leggere il Futuro. Uno dei più conosciuti è il Lancio dei Sassi
sulla superficie dell’acqua. Consiste nella capacità del sensitivo di leggere i
cerchi che si formano, dopo che il sasso è stato lanciato. Ne vengono
determinati sia il numero dei cerchi che si formano sia la grandezza che hanno
mano mano che spariscono. I sassi che vengono lanciati sono 7 ma poi ogni indovino ne utilizzava il numero
che preferiva. Nella cultura greca ne venivano lanciati una manciata, che nel cadere formavano un disegno che solo il viaggiatore del tempo
sapeva decifrare. Tra le varie interpretazioni troviamo quella che dice, che se
si formano -7 cerchi ben distinti e visibili indica che con volontà e
continuità riusciremo ad arrivare a ciò che desideriamo. L’importante è non
mollare e tutto si realizzerà. Nel settore della salute indica guarigione che
non lascia tracce sia nel corpo che nella mente.
-Un solo cerchio indica che
la strada presa è quella giusta,il tempo vi darà ragione. Ottimo per la salute
e non ci sono tradimenti nel settore affettivo. Gli amici si riveleranno
sinceri e leali. Fortuna.
-Cerchi più importanti che
rompono quelli più piccoli, significano che avrete dei problemi di piccola
entità ma che vi causeranno fastidi. Nervosismo e perdita di tempo, dispersione
che non conduce a niente. Malesseri leggeri che non vi permetteranno di
svolgere la vostra attività serenamente.
-Se i cerchi si mischiano e
sovrappongono tra di loro, dovete fare attenzione a ciò che dite o riflettere
bene prima di agire. Analizzate profondamente voi stessi e il vostro lavoro,
per evitare errori. Infedeltà e tradimenti. Guai in arrivo e malesseri che non
bisogna trascurare.
-3 cerchi ben distinti che ne
intersecano un quarto, indicano che la meta non è facile da raggiungere. Solo
con molta attenzione ed riflessione, utilizzando al massimo le proprie capacità
emettendoci tutta la buona volontà, potremo realizzare i nostri desideri.
Intervento chirurgico ma anche una vecchiaia serena in molti settori della
vita.
Queste erano le
interpretazioni fondamentali, poi ogni indovino sviluppava delle letture personali
secondo il numero dei cerchi e la consistenza e durata.
Nelle campagne si usa leggere
delle gocce di olio lasciate cadere nell'acqua, serve per vedere se una persona
ha il malocchio. Si prende un piatto o contenitore bianco, senza disegni,
dell’acqua di fonte e dell’olio d’oliva che deve essere benedetto con delle
preghiere. Si fanno delle croci sulla testa della persona da purificare, poi si
bagna il dito nell'olio e si lasciano cadere delle gocce nel piatto contenente
acqua. Se queste restano unite in una sola goccia il malocchio non esiste, se
al momento dell’impatto con l’acqua si formano tante piccole gocce, è segno che
il malocchio esiste. Quindi viene effettuato un rituale di purificazione che
consiste nel dire preghiere e facendo dei segni di croce sulla persona, poi si
ripete la lettura per vedere se è sparito. Alcune persone lasciano l’olio nel
piatto per un periodo di tempo, per decifrare anche l’intensità della macchia e
il colore che assume. Ogni volta che si versa l’acqua o l’olio, è necessario
fare dei segni di croce sul piatto e dire una preghiera. In alcuni posti dicono
il Padre Nostro o Ave Maria, mentre in altre si usa la preghiera di S. Elena o
invocazioni all'Arcangelo Gabriele.
Altra forma di utilizzo
dell’acqua è l’immersione o battesimo, o anche l’utilizzo di acque particolari
per guarire il corpo e l’anima da malattie.
La più antica forma di
divinazione è quella di recarsi a delle fonti o sorgenti, per ottenere delle
risposte a delle domande. Queste venivano ottenute leggendo il rumore
dell’acqua, la sua temperatura, la sua forza. O anche le immagini che si
formavano sulla superficie.
L’acqua fonte di vita, latte
nutritivo della madre terra, non solo da bere ma anche da ascoltare, per
decifrare i messaggi che la natura ci manda…
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