lunedì 23 giugno 2014

Oggi parliamo dell' Idromanzia...


E’ uno dei metodi divinatori più antichi, ne troviamo di molti tipi nella tradizione, che utilizzano l’acqua sia per le purificazioni che per leggere il Futuro.  Uno dei più conosciuti è il Lancio dei Sassi sulla superficie dell’acqua. Consiste nella capacità del sensitivo di leggere i cerchi che si formano, dopo che il sasso è stato lanciato. Ne vengono determinati sia il numero dei cerchi che si formano sia la grandezza che hanno mano mano che spariscono. I sassi che vengono lanciati sono 7  ma poi ogni indovino ne utilizzava il numero che preferiva. Nella cultura greca ne venivano lanciati una manciata, che nel cadere formavano un disegno che solo il viaggiatore del tempo sapeva decifrare. Tra le varie interpretazioni troviamo quella che dice, che se si formano -7 cerchi ben distinti e visibili indica che con volontà e continuità riusciremo ad arrivare a ciò che desideriamo. L’importante è non mollare e tutto si realizzerà. Nel settore della salute indica guarigione che non lascia tracce sia nel corpo che nella mente.
-Un solo cerchio indica che la strada presa è quella giusta,il tempo vi darà ragione. Ottimo per la salute e non ci sono tradimenti nel settore affettivo. Gli amici si riveleranno sinceri e leali. Fortuna.
-Cerchi più importanti che rompono quelli più piccoli, significano che avrete dei problemi di piccola entità ma che vi causeranno fastidi. Nervosismo e perdita di tempo, dispersione che non conduce a niente. Malesseri leggeri che non vi permetteranno di svolgere la vostra attività serenamente.
-Se i cerchi si mischiano e sovrappongono tra di loro, dovete fare attenzione a ciò che dite o riflettere bene prima di agire. Analizzate profondamente voi stessi e il vostro lavoro, per evitare errori. Infedeltà e tradimenti. Guai in arrivo e malesseri che non bisogna trascurare.
-3 cerchi ben distinti che ne intersecano un quarto, indicano che la meta non è facile da raggiungere. Solo con molta attenzione ed riflessione, utilizzando al massimo le proprie capacità emettendoci tutta la buona volontà, potremo realizzare i nostri desideri. Intervento chirurgico ma anche una vecchiaia serena in molti settori della vita.
Queste erano le interpretazioni fondamentali, poi ogni indovino sviluppava delle letture personali secondo il numero dei cerchi e la consistenza e durata.

Nelle campagne si usa leggere delle gocce di olio lasciate cadere nell'acqua, serve per vedere se una persona ha il malocchio. Si prende un piatto o contenitore bianco, senza disegni, dell’acqua di fonte e dell’olio d’oliva che deve essere benedetto con delle preghiere. Si fanno delle croci sulla testa della persona da purificare, poi si bagna il dito nell'olio e si lasciano cadere delle gocce nel piatto contenente acqua. Se queste restano unite in una sola goccia il malocchio non esiste, se al momento dell’impatto con l’acqua si formano tante piccole gocce, è segno che il malocchio esiste. Quindi viene effettuato un rituale di purificazione che consiste nel dire preghiere e facendo dei segni di croce sulla persona, poi si ripete la lettura per vedere se è sparito. Alcune persone lasciano l’olio nel piatto per un periodo di tempo, per decifrare anche l’intensità della macchia e il colore che assume. Ogni volta che si versa l’acqua o l’olio, è necessario fare dei segni di croce sul piatto e dire una preghiera. In alcuni posti dicono il Padre Nostro o Ave Maria, mentre in altre si usa la preghiera di S. Elena o invocazioni all'Arcangelo Gabriele.

Altra forma di utilizzo dell’acqua è l’immersione o battesimo, o anche l’utilizzo di acque particolari per guarire il corpo e l’anima da malattie.

La più antica forma di divinazione è quella di recarsi a delle fonti o sorgenti, per ottenere delle risposte a delle domande. Queste venivano ottenute leggendo il rumore dell’acqua, la sua temperatura, la sua forza. O anche le immagini che si formavano sulla superficie.


L’acqua fonte di vita, latte nutritivo della madre terra, non solo da bere ma anche da ascoltare, per decifrare i messaggi che la natura ci manda… 

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