Chirurgia Psichica o Medianica- E’ uno di quei fenomeni rari
e molto contestati, si è manifestato le prime volte nel 1955 nelle Isole
Filippine. Ancora oggi ci sono Medium che si dedicano a questo tipo di pratica,
molti l’imbroglioni e i truffatori, ma un fenomeno che colpisce molto a livello
visivo. Sono operazioni chirurgiche praticate con le sole mani, senza alcun
strumento., che cicatrizzano immediatamente senza lasciare traccia. Tra i più
famosi guaritori, ricordiamo Antonio Agpaoa, che fu studiato da numerosi scienziati tra i quali il parapsicologo Harold Sherman,
che scrisse su di lui un libro. Il Medico giapponese Hiroshi Motoyama, che girò
anche un film sui suoi interventi. Agpaoa, nel 1966, quando Sherman lo conobbe,
aveva 27 anni e già da molto faceva il guaritore, raccontò di non operare quando le sue mani
diventavano di colore arancione, in quanto era il segnale che per il malato non
poteva fare nulla. Non si è mai compreso come praticasse le incisioni, la carne
sembrava aprirsi da sola sotto le sue mani. Poi introduceva le dita nella
ferita, togliendo il male che non doveva essere lì. La ferita si richiude da
sola spontaneamente. Se le mani sono entrambe occupate, la ferite viene tenuta
aperta da un parente del paziente. Se la massa da esportare era molto grande,
poteva anche utilizzare delle pinze.
Medici e giornalisti dichiararono che questo fenomeno era
una frode, Antonio non eseguiva nessuna operazione, il sangue era finto, i
malati visitati dopo l’intervento risultavano stare come prima. La domanda più
comune che molti si fecero è come mai il fenomeno ha resistito così a lungo nel
tempo, e i pazienti dichiaravano di essere guariti.
Tra gli altri guaritori psichici si ricorda Ading Lugue e Ben Balcano, che non riuscivano a
cicatrizzare le ferite e ricorrevano a fasciature. Non si può dire molto su
questo fenomeno in quanto non è mai stato studiato a fondo e per lungo tempo,
ma sicuramente è un fenomeno di forte effetto.
Un altro famoso chirurgo psichico, di cui si hanno notizie
certe, che vennero divulgate a Padova nel 1963, era il brasiliano Josè Pedro de
Freitas, conosciuto come Arigò, morto nel dicembre del 1970, era un’impiegato
del comune di Congonhas do Campo, che eseguiva interventi ad alto livello,
estraeva calcoli, esportava tumori, interveniva sugli occhi, e il tutto con
mezzi molto rudimentali. I pazienti raccontavano di non avvertire dolore, le
ferite non sanguinavano, non seguivano infezioni. Anche su di lui venne girato
un film, a cui seguirono molte polemiche. Tutto questo non credo che abbia
nessuna base di verità ma anche i truffatori, vanno a formare quel sottobosco
del mondo esoterico.
Circolo Scientifico Minerva- Venne fondato a Genova, nel
1899, da Ernesto Bozzano e da Giuseppe Venzano, per studiare i fenomeni di tipo
medianico. Ne fu presidente il giornalista Arnaldo Vassallo ( Gandolin),
direttore del Secolo XIX. Tra i soci più famosi troviamo Enrico Morselli e
Francesco Porro, entrambi dell’università di Genova. Il circolo durò un periodo
di quattro anni, e si sciolse nel 1904, perché i soci volevano assistere ai
fenomeni in massa, mentre si era notato che gli esperimenti si verificavano
meglio in presenza di poche persone. Studiarono molte sedute della Medium
Eusapia Palladino, e di molti altri particolari medium. L’importanza di questo
circolo, consisteva nel fatto, che vi era un gran valore morale, ma poco
apprezzato a livello scientifico. I fenomeni vennero dichiarati reali, tra i
più famosi: materializzazioni, telecinesi, levitazione. Le relazioni sulle
sedute furono pubblicate sul Secolo XIX, sulla rivista di Studi Psichici e su
dei testi molto famosi sia di Morselli che di Bozzano.
Combustione Spontanea- E’ un fenomeno molto raro, secondo
altri più frequente. Il fenomeno consiste nel fatto che una persona prende
improvvisamente fuoco, morendo tra le fiamme, la temperatura raggiunta dal
fuoco è altissima, anche le ossa vengono bruciate. Sembra che il fuoco si
concentri solo sulla vittima, lasciando quasi intatti gli oggetti a lei vicini,
talvolta anche una parte degli abiti non bruciano. In un caso che venne
dichiarato di combustione spontanea, avvenuto in macchina, i vetri vennero fusi
dal calore. In un’altra persona si sono verificati ben tre casi, che però
fortunatamente vennero soffocati. L’Aksakov racconta di una signora che prese
improvvisamente fuoco senza nessuna ragione, in questo caso pur essenso avvolta
dalle fiamme, bruciarono i vesiti, ma il suo corpo non prese fuoco. Abbiamo notizie
riguardo un fenomeno simile, che realizzano gli asceti tibetani, capaci di
sviluppare un calore altissimo, da riuscire ad asciugare fino a quaranta
lenzuola bagnate, di cui si avvolgono il corpo nudo nelle notti di gelo.
Corda d’Argento- Legame in forma di cordone, simile al
cordone ombelicale, di colore grigio luminoso, che secondo gli occultisti,
mantiene legati il corpo eterico e il corpo fisico. Nei momenti che precedono
la morte, il legame può avere una durata che varia da qualche minuto a due o tre
giorni, in questo tempo il corpo spirituale manterrebbe una certa sensibilità,
avvertendo quello che viene fatto al corpo.
Solo quando questo cordone si spezza, la morte sarebbe definitiva. In
alcuni casi di bilocazione, i soggetti raccontarono di essersi visti legati al
proprio corpo terreno, proprio da questo cordone.
Esiste un verso dell’Ecclesiaste (XII), nella Bibbia, che
dice-
Prima che si spezzi la corda d’argento
E la lampada d’oro s’infranga, si frantumi l’idria sulla
cisterna,
e cada la carrucola nel pozzo;
prima che la polvere faccia ritorno alla terra
da dove è venuta,
e lo spirito torni a Dio che glielo diede.
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