domenica 29 settembre 2013

Il Porro la Cipolla e il Pero...

Il Porro e la Cipolla
Il Porro deriva da una pianta spontanea, diffusa nel Mediterraneo. Viene considerata una primizia della primavera, Porro e cipolla hanno proprietà dietetiche e terapeutiche, per il porro la più importante  è quella di essere una pianta diuretica, ricca di acqua e mucillagine, sali minerali, e come tutte le specie di Allium, lo Zolfo. Quando viene cotto bene, è facile da digerire e le sue proprietà terapeutiche rimangono comunque numerose e valide. L'acqua di cottura del porro non deve essere salata, per essere utile all'organismo. Se passiamo un porro rapidamente sulla puntura di un'insetto, ne calma il bruciore.
Tra le proprietà più conosciute abbiamo che è un ottimo antisettico,diuretico, espettorante, lassativo, lenitivo,risolvente.
Viene utilizzato nei casi di alcolismo, albumine alte, angina, arteriosclerosi, artrite, ascesso, bronchite, per la caduta dei capelli, colorito, convalescenza, digestione, diuresi, edema, foruncoli e acne, obesità, patereccio,pelle, piaga, punture insetti, reni, sterilità, stitichezza, tosse e urea.

La Cipolla
Originaria dell'Afganistan e della Persia. Ma coltivata anche da egizi e caldei. Veniva consumata quotidianamente sia dai Greci che dai Romani.Quando è fresca contiene molta acqua, glucidi, lipidi, protidi, sali minerali, oligoelementi, zolfo, vitamine A-B1-B2-PP-B5-C-E, flavonidi. Il suo sapore piccante è dovuto alla presenza di un olio volatile. E' sconsigliata ai dispeptici, a chi sanguina facilmente, a chi soffre di dermatosi o a chi è irritabile.  Tra le piante che hanno più doti benefiche abbiamo proprio la cipolla e l'aglio. Le cipolle del sud sono più dolci, quelle del nord più aspre ma ricche di virtù medicinali. Ricca di vitamine, stimola la digestione, depura l'intestino, azione benefica sugli organi gastrointestinali, previene l'eccessivo nervosismo, insonnia,arteriosclerosi, ipertensione. Diuretica, una curiosità che mi è stata raccontata, che se si passa una cipolla sui reni o sul basso ventre, si farà molta più pipì. Utile in caso di coliche renali o calcoli ai reni o alla vescica, edemi, ritenzione delle urine, albuminuria, gotta o reumatismi. Facilita l'espulsione delle tossine attraverso il sudore, antiscorbutica perché ricca di vitamina C, antidiabetica, vermifuga, impacchi a base di cipolla prevengono infezioni alle ferite e alle scottature ( quelle piccole). Utile per lavare la pelle, anche in caso di acne. Restituisce l'appetito sessuale.
Una curiosità che mi ha insegnato mia nonna: Mettere un pentolino sul fuoco con una tazza di latte, aggiungere una fettina sottile di cipolla e lasciare cuocere per 10 minuti a fuoco basso. Utile per dormire bene e contro la tosse.
Se cotta calma i nervi, le angosce, aiuta chi soffre di palpitazioni, calmante negli stati spasmodici ( tosse e asma), utile contro tosse e mal di gola.
Gli impacchi di cipolla sono utili per il mal di testa, e per aiutare la guarigione della meningite  ( associata ai medicinali), cipolla cruda per pizzichi d'insetto, morsi di cane e ragni. Se la riscaldate sopra una padella e l'applicate sul collo cura il mal di gola. Lavarsi con acqua di cipolle, cura le emorroidi.

Infuso di cipolla- due cipolle rosse in un litro di acqua,bere durante il giorno. Eliminare le tossine         per tre o quattro giorni.
decotto al miele- come cura di primavera, depurativo o contro i vermi. Quattro o cinque cipolle  in un litro di acqua, aggiungere del miele durante l'ebollizione, tre o quattro tazze al giorno.
vino di cipolle- diuretico e ricostituente- schiacciare tre o quattro cipolle in un litro di vino bianco e unire 100 grammi di miele, riposare per 15 giorni, filtrare. 3/4 cucchiai da minestra al giorno.
vino per i vermi- tagliare sottile una cipolla, in mezzo litro di vino rosso. Macerare per 48 ore, filtrare. Un bicchiere la mattina a digiuno.
Impacchi di cipolla-contro mal di testa, emicranie, (applicare sulle tempie). Contro la meningite,  (sulla sommità della testa), contro la febbre ( sopra i piedi per 8 ore).
Bagni a mani e piedi- diuretico contro acne, bronchiti- 1 o 2 cipolle per litro di acqua.
crema di bellezza- cuocere tre cipolle schiacciate in strutto a fuoco basso. aggiungere un cucchiaio di miele, un bicchierino di acqua di rose, una tazza di latte. Quando omogenea applicare sulle macchie della pelle,couperose, buccia d'arancia, rughe.
E' imparentata all'aglio e come lui regala vitalità. La cipolla è afrodisiaca in quanto ristabilisce gli equilibri tra i componenti dell'organismo. Per gli effetti collaterali della cipolla, ( alito cattivo) basta una tisana alla menta, angelica, una mela grattugiata, un cucchiaio di miele, foglioline di prezzemolo, un chicco di caffè.
Viene utilizzata  per curare- acufene, albuminuria, alcolismo, ascessi, astenia, bronchiti, calli, diabete, edemi, efelidi, geloni, meteorismo, morsicatura, orecchi, parassitosi, patereccio, piaga, polmoni, punture insetti, reumatismi, scottature, screpolature, stitichezza, tosse, ulcere, urea, verruche.

Il Pero
E' congenere del Pero selvatico, anche se non deriva da questo. ha origine dalle alcune specie dell'Europa Sud-orientale e dell'Asia occidentale. I frutti del pero selvatico sono aspri.  Era coltivato in Grecia e i botanici del  I° secolo ne descrivevano una quarantina di specie. Il numero è andato crescendo attraverso lo studio e le ricerche di coltivatori specializzati, che hanno creato  varietà più pregiate. Le varietà oggi che vengono coltivate su scala industriale sono poche e alcune di queste vengono utilizzate per la fabbricazione del sidro di pere.Tutti i peri nascono da innesti su cotogni e quelli selvatici hanno rami spinosi. I frutti quando sono maturi, risultano digeribili anche ai bambini, anche se meno della mela,  se  si soffre di disturbi gastrici è meglio cuocere i frutti. Le pere sono ricche di zuccheri,  in modo particolare di levulosio, che le rende più tollerabili per i diabetici. Povere di vitamine, ma apprezzabili per gli acidi organici, i minerali e la pectina. Il tannino le rende un po astringenti, il gusto è rinfrescante.  La corteccia e le foglie dei rami giovani contengono arbutina. Di questa pianta si utilizzano anche la corteccia, i ramoscelli, le gemme, le foglie e i fiori. Come il frutto anche le altre parti della pianta sono diuretiche,lassative, calmanti, febbrifughe, ipotensive, astringenti su i tessuti colpiti da infezioni. Potrete utilizzarli per combattere la ritenzione delle urine e i calcoli della vescica.
Raccogliere le pere  quando sono mature. Le parti della pianta devono essere raccolte in primavera prima della completa fioritura, ed essiccate all'ombra.
E' antidiarroico, antisettico, astringente, diuretico,vulnerario.
Le pere vengono utilizzate per l'angina, cistite, diarrea, diuresi, gotta, litiasi, reumatismi.
Infuso può essere preparato con la corteccia, i rami giovani, foglie, gemme e fiori: mettere due manciate di una di queste parti dell'albero (o di miscela) in un litro di acqua. Lasciare in infusione o bollire per un quarto di ora, (15 minuti), Tre tazze al giorno mangiando anche una pera, come diuretico o contro le affezioni urinarie.
Come per tutte le cose, non eccedere nell'uso. Rivolgersi per dosi e modalità d'uso a persona esperta o ad un erborista. 
Anche i prodotti naturali possono avere effetti collaterali, mai simili ai medicinali chimici, ma comunque è meglio andare sul sicuro.

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