giovedì 27 settembre 2012

La Divinità guarisce l'anima e il corpo attraverso i sogni.


Nella Grecia antica coloro che erano malati e non riuscivano a guarire grazie alle cure dei medici, si rivolgevano come ultima soluzione all'Incubazione, medoto che consisteva nel dormire in un luogo terapeutico. Il malato si recava nel santuario del dio Asclepio, che successivamente diventò Esculapio, divinità che veniva rappresentata in compagnia di un cane e di un serpente. Il cane rappresentava la capacità del medico di riconoscere, "fiutare" la malattia. Il serpente con le sue mute, il suo "cambiare pelle", la liberazione dalla malattia. Si doveva osservare un rituale ben preciso, nell'Abaton- luogo del sonno, non potevano entrare le donne incinte e le persone con malattie contagiose, perchè considerate impure. Il malato si sottoponeva a lavaggi che purificavano il corpo e sacrifici per purificare l'anima. Dopo questi riti, si sdraiava sopra un Kline- canapè ed aspettava il sogno. Canti, cori e poesie facevano passare il tempo, a coloro che aspettavano l'evento. Non tutti gli ammalati guarivano, Platone diceva che il dio previlegiava gli onesti, solo pochi riuscivano a trasferire la malattia nel sogno e quindi a guarire, oggi questo procedimento può essere paragonato al "transfert" della psicoterapia, senza i lavaggi e i sacrifici naturalmente. Coloro che guarivano dovevano pagare una cifra pari al proprio reddito personale, per il sacrificio dovevano comprare come minimo un gallo, animale sacro al dio. Simbolo della vittoria della luce sull'oscurità, infatti il gallo canta ogni giorno alla "luce nuova". Raccontavano il sogno che veniva trascritto, (è grazie a questi scritti che oggi riusciamo ad avere molte informazioni su questi rituali, sono stati ritrovati molti Steli Votivi). Anche l'essere poveri era considerata una malattia quindi il dio poteva intervenire benevolmente, anche in questo caso. Il dio attraverso il sogno poteva indicargli dove trovare un tesoro, o dirgli come poter risolvere la sua situazione. I malati gravi, che non potevano affrontare un viaggio per arrivare al santuario, potevano mandare una persona in sostituzione, che si sottoponeva a tutto il rituale, sonno compreso. Come ringraziamento per la guarigione, si accettava di tutto, ai santuari sono stati sempre di bocca buona. I sogni erano talmente tenuti in considerazione, che se uno schiavo guariva grazie a questo procedimento, gli era concessa la grazia della libertà. Tra donne incinte impure e schiavi liberati grazie ad un sogno, quello che mi viene da pensare è che l'umanità è riuscita a superare periodi storici veramente oscuri... Ma siamo poi così sicuri di averli superati?
Sapevate che esiste anche un galateo del perfetto sognatore? Esso ci parla della posizione d'assumere al momento di dormire, l'orientamento del letto, il modo per svegliarsi all'orario prestabilito o le tecniche per vincere l'insonnia... Andiamo a vedere quali sono queste indicazioni:
Per quanto riguarda la posizione, la migliore per riposare bene e fare sogni premonitori e veritieri, bisogna girarsi sul fianco destro. Dormire in questo modo permette di sfruttare al meglio il magnetismo personale che ognuno di noi ha. Già nell'antichità si diceva che la parte destra fosse la migliore perchè rappresentava la "via femminile dell'anima", la parte femminile e quindi lunare della psiche.
Il letto deve essere orientato Nord-Sud, in modo che il corpo si disponga in linea con l'asse magnetica terrestre. E dormire dopo aver tenuto le mani per qualche secondo sotto l'acqua corrente fresca, per eliminare dal corpo l'elettricità statica.
Questo è un esperimento che tutti possiamo fare, per svegliarsi all'ora prestabilita (dopo aver messo una sveglia, tante volte non funzionasse) prima di prendere sonno, bisogna visualizzare una sveglia su cui sia segnata l'ora che ci interessa. Questa operazione, fatta con la mente, va ripetuta almeno tre volte.
Mentre per vincere l'insonnia, quando questa non è dovuta a problemi patologici, basta fare degli esercizi respiratori. Ecco come: bisogna inspirare con il naso, ed espirare con la bocca, in modo lento e svuotando al massimo i polmoni. Questo modo di respirare induce tranquillità e può essere ripetuto in caso di risveglio notturno.

Credo che sognare e dormire bene, vuol dire saper creare anche le condizioni giuste perchè questo accada.
Se prima di dormire prendiamo il caffè o mangiamo della cioccolata, vediamo un film o uno spettacolo spaventoso o di guerra, se mangiamo troppo o andiamo a letto troppo presto o troppo tardi, il sonno ristoratore quello che fa bene all'anima e al corpo non ci sarà, crolleremo per stanchezza ma quando ci sveglieremo ci sentiremo peggio di prima. Quando andiamo a letto potrebbe aiutare, non guardare la televisione, ascoltare della musica classica, bere una bella tisana di erbe o un bicchiere di latte (per quelli che non sono allergici o intolleranti, al latte) pregare e sopra ogni cosa non avere preoccupazioni o la coscienza "sporca", allora sì che si dorme come bambini! Il sonno è degli angeli, per questo Platone diceva che il sonno è degli onesti. Io, le indicazioni per dormire ve le ho date, ora la mossa spetta a voi, organizzatevi...
E Buona Notte!! Augurandovi che al risveglio come per magia, possiate essere guariti dai problemi del corpo e dell'anima, o semplicemente vi possiate essere fatti un bel sonno!... Per molti sarebbe già un miracolo...

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