martedì 31 ottobre 2023

Per saperne di più: Cristallomanzia e Cubomanzia

La Cristallomanzia o Cristalloscopia, è un mezzo divinatorio che consiste nel "vedere" ,  visioni di vario genere in sfere di cristallo, coppa di vetro piena di acqua o in uno specchio. Alcuni sono così dotati che riescono persino a leggere in pietre o cristalli anche molto piccoli. Quando la visione avviene guardando in uno specchio, questa arte viene chiamata Catoptromanzia ( dal greco, specchio- Kàtoptron). La visione con questi mezzi viene colta da un soggetto che consulta ma provocata da un sensitivo. In alcuni casi il sensitivo stesso osserva la sfera per poi descrivere al consultante la visione. Queste pratiche sono molto antiche, in moltissimi popoli primitivi, lo stregone usa guardare in uno specchio o contenitore pieno di acqua. Il procedimento sembra richiamare pratiche oscure o malefiche, la strega di biancaneve ne è la dimostrazione, ma non è così...l'utilizzo di un panno nero è solo per ottenere un colore neutro e che richiami una lavagna nera su cui "disegnare". La sfera viene posizionata in penombra, spesso avvolta in una stoffa nera, i preferiti dai sensitivi sembrano essere i veli o stoffe di velluto. Il consultante viene invitato a guardare all'interno della sfera o anche oltre questa, cercando di non sbattere le palpebre. Se il sensitivo possiede il Dono, dopo qualche tempo vedrà che lo specchio-sfera-cristallo, perdere la trasparenza e apparire come un fumo lattiginoso, attraverso cui prenderanno forma scene o oggetti, che in qualche modo sono legati alla domanda posta. Le visioni possono essere legate sia al passato che al presente, ma anche al futuro. Il tempo è sempre la parte più difficile da definire. Ma anche a fatti presenti nella mente del soggetto, a fatti immaginari-sperati-temuti. Qualche volta appaiono anche ricordi dimenticati, persi nella memoria. I parapsicologi, affermano che queste visioni sono dovute ad un leggero stato di trance, affini alle visioni ipnotiche. Si racconta che il colonnello Johnson, riuscì a fotografare il volto di una bambina, in una sfera di cristallo. Un famoso studioso del settore,afferma che le immagini della sfera risultano più grandi se osservate attraverso una lente. Il più famoso riscontro che si conosca dell'utilizzo di questo metodo nel medioevo e nel rinascimento,lo troviamo nelle memorie di Saint-Simon, che racconta gli episodi legati al Duca di Orléans, confermati anche da altri trattati. Anche un famoso teologo svizzero di nome Felix Hammerlin del XV secolo, parla dell'utilizzo di questa mantica. In Asia e nel Medio Oriente, si usava lanciare dei pezzi di cristallo, tutti puri e bianchi ( cristallo di rocca, spesso) dentro un cerchio disegnato a terra, il sensitivo doveva decifrare i bagliori che questi emettevano ai raggi del sole o alla luce di fiaccole. Altre tribù del deserto utilizzavano il fuoco, per decifrare le ombre o i disegni che si formavano su di essi. Le pietre maggiormente usate per costruire una sfera, sono il cristallo di rocca o di ametista molto chiara. Oltre che su base nera, dovrà essere posizionata al centro di un cerchio con disegnati i punti cardinali, sopra ogni punto cardinale un rametto di una pianta: a nord quello di abete, a sud il cipresso, a ovest l'alloro e a est uno di rosa. Accendere una candela di cera vergine ( cera vera) e posizionarla dietro la sfera. Per tutti coloro che amano la cristallomanzia, possono approfondire l'argomento anche in un' altro post già da me, pubblicato.

La Cubomanzia consiste nell'effettuare la divinazione con l'utilizzo di Dadi, di cui si ritrovano tracce anche in Grecia e  Antica Roma. Mantica legata alla numerologia, spesso alcuni sensitivi utilizzano  più dadi con la stessa numerazione ( 1-6) altri con numeri in progressione ( il primo 1-6, il secondo 7-12,  così via). Ogni lancio dava dei numeri che erano legati a delle lettere, dalle lettere ottenute si ottenevano responsi, ma solo dopo aver passato il tutto su fumo di ginepro o alloro. Alcuni cultori dichiarano che se nel lancio si ottengono tutti 6, la risposta sarà positiva. Se dal lancio si ottengono tutti 1, la risposta è negativa . Anticamente i Dadi venivano regalati come portafortuna, anche fino agli anni 50. Oggi la tradizione si è persa, vengono utilizzati solo per i giochi da tavolo. Per saperne di più ho scritto vari post, sul come utilizzare i dadi per leggere il tempo, con la spiegazione delle varie combinazioni di numeri, per ogni lancio. Per tutti coloro che non possiedono Dadi per dedicarsi a questo tipo di Mantica, possono ordinarli ad un prezzo straordinario in color Avorio, 100 pezzi. In modo da poterli utilizzare nel numero desiderato. Clic-Philos 7381 - Dadi, 16 mm, sacchetto da 100 pezzi, colore: AvorioPhilos 7381 - Dadi, 16 mm, sacchetto da 100 pezzi, colore: Avorio

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