lunedì 15 settembre 2014

Importanza del rituale e del pensiero sulla Forma Fisica

I popoli di tutto il mondo hanno da sempre riconosciuto il valore della forza e dell'agilità fisica,in modo particolare quando da queste doti dipendeva la propria sopravvivenza, come durante la battaglia o la caccia.Oggi il termine "fitness" fa' pensare ad una condizione atletica perfetta o alla pratica di un esercizio fisico che conservi la salute e il movimento fluido del corpo.I popoli antichi per migliorare le proprie prestazioni fisiche utilizzavano  anche la magia, consumando animali particolari per acquisire le qualità dell'animale stesso.In Messico per esempio, gli indiani Tarahumara, consumavano molta carne di Cuculo, un'uccello particolarmente veloce. In molte culture i giovani di entrambi i sessi, si dovevano sottoporre, a riti d'iniziazione spesso molto dolorosi e fastidiosi, per provare alla tribù di essere fisicamente maturi per poter entrare nel mondo degli adulti. Assicurare la salute e il benessere della tribù era compito dello stregone, che ricopriva la funzione sia di medico che di sacerdote. Nelle pratiche degli sciamani di tutto il mondo esistono molte similarità, il ritmo ipnotico dei tamburi,lo splendore dei costumi  e la solennità del rituale che ha un'effetto prodigioso sul malato.Anche nella religione cattolica, la malattia è spesso intesa come possesso da parte di energie negative. Così seguendo l'esempio del Cristo, molti cristiani furono prodigiosi guaritori. Nel VII secolo San Cuthbert, vescovo di Lindisfarne, era riconosciuto come prodigioso guaritore, la sua tomba venne visitata da  molti malati che speravano di ricevere aiuto. La chiesa cattolica riconosce ancora oggi la possibilità di tali miracoli, ne abbiamo un esempio nei malati guariti dall'acqua di Lourdes. Parlando di queste guarigioni si fa spesso riferimento alla suggestionabilità del malato, facoltà che maggiormente si manifesta durante le sedute ipnotiche. L'Austriaco F. Mesmer fu' il primo a sfruttare l'ipnotismo quando nel 1780, stupi' Parigi, dichiarando di poter eseguire interventi chirurgici con la tecnica ipnotica. In tutti i casi sembra che sia il paziente, in grado, di riuscire a "guarire" i propri malanni. Anche coloro che praticano la medicina convenzionale, sono convinti dell'importanza dell'influenza della mente sul corpo, Questo è stato dimostrato con esperimenti legati all'effetto "placebo", ad alcuni malati venivano date delle fiale contenenti acqua colorata, che produceva in loro gli stessi effetti di un costoso medicinale.
Oggi anche il ballo ha recuperato la sua posizione originaria, come mezzo per armonizzare l'uomo e la natura. La maggior parte delle malattie curate con danze sacre, sono di origine psicologica, la finalità terapeutica di fusione tra corpo e anima, di molte scuole moderne, ha questo fine ultimo. La danza ha effetti benefici sul trattamento di molti disturbi, sia psicologici che di handicap mentali o motori. Esperimenti effettuati con persone colpite da autismo, hanno dimostrato che questi hanno  avuto enormi benefici attraverso la danza.  Utile nei pazienti che hanno avuto incidenti o interventi chirurgici, in qualsiasi modo la danza sia utilizzata aiuta ad avere un'immagine positiva del proprio corpo e di appartenere ad una comunità molto più ampia. L'idea che l'autosuggestione possa essere un mezzo per conservare la buona salute e una buona forma fisica, è alla base della teoria di Emile Couè nel XIX secolo. Lavorava come farmacista nel sud della Francia, questo rapporto così stretto e continuativo con le medicine chimiche, la convinsero che le medicine avevano un ruolo minimo nella guarigione. Molto importante era come il malato si relazionava alla propria malattia ma in modo particolare alla propria guarigione. elaborò una teoria chiamata Coueismo, che consisteva nell'educare la mente ad aiutare il corpo a guarire. Il metodo era semplice, due volte al giorno i pazienti si dovevano concentrare ripetendo la formula- ogni giorno mi sento sempre meglio! Che potrebbe essere modificata per ogni bisogno che la persona ha, -Ogni giorno sono sempre più magro! ( ad esempio), immaginarsi, "vedersi" magri, aiuta il corpo a ritrovare il proprio peso forma. Alla sua morte avvenuta nel 1926, il suo metodo era conosciuto in tutto il mondo, oggi il suo nome è quasi sconosciuto ma molti di coloro che utilizzano la visualizzazione e la suggestione, come metodo di guarigione devono dire grazie al suo lavoro. Coloro che praticano la meditazione normalmente sembrano godere di una migliore salute, sia fisica che psicologica. 
In poche parole se impariamo a "vederci", sani e belli, magri e attivi, la nostra mente lavorerà sul nostro corpo, riportando armonia, li' dove era stata perduta. Quello che siamo esternamente dipende molto dal nostro stato interiore...Non sottovalutate mai l'influenza dei vostri pensieri...sul vostro corpo.
Lo Yoga o altre discipline in cui la mente viene utilizzata in modo armonico, terapie che utilizzano la musica o la danza, il colore o la creatività...possono aiutarci a ritrovarci e..."guarire"...!

Nessun commento:

Posta un commento