mercoledì 5 novembre 2014

Come gli uomini impararono la Magia...

Esistono molte storie riguardo al dono, che la Divinità fece agli uomini, di apprendere le Arti Magiche. La più bella è quella descritta da Enoche, che dice:"
Quando la Divinità creò la vita, gli Angeli del cielo scesero sulla terra per amare le donne. I primi figli che vennero fuori da questa fusione di Divino e Terreno, furono creature di una bellezza straordinaria. Gli Angeli videro queste nuove donne semi-divine e se ne innamorarono follemente. Una parte di questi Angeli decise di scendere sulla terra  e di restare qui', Allora il capo Samyasa disse loro che non erano abbastanza valorosi per compiere questa impresa, quindi la responsabilità sarebbe caduta su di lui. Loro risposero che non si sarebbero mai pentiti di aver lasciato il Cielo. Duecento Angeli scesero sul monte Armon che da quel momento prese proprio questo nome il cui significato è proprio "montagna del Giuramento". Gli Angeli caduti sulla terra si sposarono con le donne,convissero con loro e generarono figli, insegnando loro ogni tipo di Conoscenza, tra cui le scienze magiche, gli incantamenti,le virtù delle piante e l'astrologia. Amazarac i segreti della magia e degli incantesimi, Barkaial fu' maestro di astrologia, Akibeel i segni della Cabala. Azaradel i movimenti, gli aspetti della Luna e l'influenza che esercita su tutte le cose. Dio perdono' l'atto ribelle in merito alle loro virtù e alla fedeltà che loro gli dimostrarono. Così le donne condivisero con tutti gli altri la loro conoscenza, in questo modo la magia si sparse per tutta la terra...
Un'altra storia molto interessante e simbolica è quella che racconta che Adamo ebbe tre figli, Caino Abele e Set. Caino è il simbolo della forza bruta e della violenza. Abele rappresenta la dolcezza, l'ubbidienza e il pensiero lucido. Non riuscendo a mettersi d'accordo uno dei due morì, ucciso dal fratello. Così l'eredità di Abele passò a Set, che essendo un Giusto, offrì ogni cosa  al Dio Supremo. Così Dio gli aprì le porte del Paradiso da cui i suoi genitori erano stati scacciati a causa del Peccato Originale. Set rappresenta quindi il primo atto di iniziazione, entrando nel paradiso Set ricevette dal Guardiano Cherubino, Tre Semi  degli Alberi della Vita e della Scienza. Alla morte di Adamo, Set seguendo le indicazioni dell'Angelo Guardiano, introdusse nella bocca del padre, i tre semi, come pegno,promessa di vita Eterna. I rami che spuntarono dai tre semi, formarono il roveto che ardeva senza consumarsi, entro cui apparve Dio a Mosè sotto forma di fiamma e a cui rivelò il suo nome.
Il significato del nome di Dio che non può essere pronunciato, significa:- Io sono quello che è stato,quello che è,quello che sarà.
Quando Dio scomparve alla vista di Mosè, questo prese il triplice ramo e costruì la sua bacchetta magica. Questa bacchetta non cessò mai di vivere e fiorire, fu ripiantata da Re Davide, sul monte Sion, da cui crebbe un gigantesco albero , dal cui legno sarebbe stata fatta la croce su cui sarebbe morto il Messia. 

Così io Enoche, ho voluto rappresentare sulla terra l'Albero Sacro, facendo dei suoi rami due Colonne messe di fronte al Tempio,rivestendole di bronzo a cui ho dato il nome di Jakin e Bohas, a simboleggiare il giorno e la notte, il bene e il male, l'Angelo e il demone. Il terzo tronco lo misi sul frontespizio della porta, perché impedisse alle persone impure di entrare. 
Dopo la morte del Re, i leviti tolsero il tronco che serviva da protezione al tempio e lo gettarono nelle acque. Un'Angelo celeste agitò le acque, perché il Tronco restasse a galla e gli uomini non lo perdessero.             L'Albero di Re Salomone era quello della vera Sapienza. L'Ignoranza del popolo era grande e così non compresero e il tronco affondò. Dopo molto tempo dovendo Gesù entrare in Gerusalemme, venne pulita la piscina e il tronco ritrovato, ma i comuni mortali non seppero leggere e riconoscere il Dono, così l'albero venne gettato come un ponte sul torrente Cedron. Su questo ponte transito Gesù dopo la cattura nell'Orto degli ulivi, su quel ponte venne spinto dalla folla inferocita che lo voleva morto. Dovendo preparare la croce per il supplizio, venne preso questo legno dove sarebbe stato ucciso il Redentore del Mondo.Questa bellissima storia, ricca di simboli e significati, racconta tutta la tradizione della Cabala e i veri Segreti Iniziatici che vennero insegnati da S. Giovanni il Battista e Re Salomone...

 La Magia arrivò agli uomini...dal cielo.
La Magia non ha colore, non esiste un colore per la Magia, ma prende vita ed energia dall'uso che se ne fa'...quindi se l'operatore la usa per scopi malefici diviene Nera, per scopi benefici Bianca, per scopi energetici-sessuali-amorosi Rossa...e così via. La Magia è un grande Dono ma per pochi, solo per coloro che potranno entrare nel Tempio...Puri di Cuore e ricchi della Vera Sapienza...           

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