
All'epoca gli anziani erano figure fondamentali, vivevano in famiglia fino alla fine dei loro giorni, tramandando il sapere e la storia dell'albero. Oggi abbiamo perso questo grande valore, i nonni e gli anziani in genere, vengono rinchiusi in cliniche dove muoiono lentamente,portando con loro, storie e ricordi che andranno persi per sempre. Regalando grandi fragilità a coloro che rimangono. La storia più straordinaria che si racconta in famiglia è che mia nonna ogni sera...prendeva tre bottiglie di acqua su cui imponeva le mani e pregava, chiedendo al signore di proteggere la sua famiglia da ogni male fisico e spirituale. Chiedendo salute,forza fisica per poter lavorare ( erano contadini) e benessere e felicità del cuore. Un vero rituale magico! Senza saperlo mia nonna faceva un rituale propiziatorio, ogni sera per tutti i giorni, con amore per la sua famiglia. Acqua se si racconta...quando veniva bevuta regalava benessere e energia...sarà stato vero? Io credo di si...! Solo l'amore che spingeva mia nonna a fare questo ogni sera, bastava a realizzare il suo desiderio.
Sempre in questi fogli si legge che chi nasceva nel mese di Agosto ( segno del Leone). Doveva mangiare minestroni di Crescione e Patate. E se si trattava di una persona ricca, come antipasto ramolaccio-melone-insalata di pomodori. Il piatto più importante sembrava essere un preparato che attivava, l' energie di questo nativo; Si prendevano delle punte di asparagi, del tritato di tartufo,burro e pane ammollato o grattato, si cuoceva dell'indivia o cicoria tagliate piccole, e con questo preparato si riempivano dei grossi pomodori rossi che poi venivano messi al forno. Sembra che questi pomodori ripieni fossero una vera panacea, per i nativi del sol leone! Insalate che venivano preparate con verdure amare, condite di sale olio d'oliva e limone. La frutta più consigliata era una macedonia di banane, mandorle e pesche. La bevanda per eccellenza, un bel limone spremuto con un pizzico di sale e pepe.!|
Per coloro che nascevano nel segno dell'Ariete e Scorpione, con elemento Marte in comune. La minestra veniva preparata con la zucca cornuta o acetosa. Per quanto riguarda l'antipasto veniva indicata un'insalata di cetrioli e ramolaccio nero. Il piatto più importante era quello delle Melanzane di Ferro ( così chiamate forse perché Marte?): Tagliare in due parti le melanzane,svuotarle, triturare il tolto aggiungendo pomodori,cipolle,spinaci ( ferro come spinaci?) facendo un composto che andrà messo all'interno della melanzana. Sopra ad ognuna un cucchiaio di olio, pane grattugiato, mettere in forno per circa 20 minuti, a fuoco lento.
Verdure lesse,indivie stufate, come stuzzichino purè di castagne.
Frutta il melone,come bevanda acqua di fonte o che scorre,un'acqua attiva,viva non stagnante.
Nel prossimo post scriverò gli altri segni e loro indicazioni...
Non so quanto queste indicazioni abbiano un qualche valore reale, ma so solo che in casa della mia famiglia quando si stava a tavola, era un vero momento di gioia! Saranno stati i piatti cucinati con amore, sarà stato il sempre notevole numero dei commensali, ma mangiare a casa dei miei nonni era una vera festa! Sempre anche quando non lo era...!
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