martedì 18 febbraio 2020

Aida-Rino Gaetano...Il Cantastorie ...il Poeta del Malessere e dello sporco Italiano...


Rino Gaetano il vero Cantastorie dei malesseri Italiani, ha raccontato con le sue canzoni la Realtà malata di un'epoca che stranamente, quasi in una forma di veggenza ancora oggi valide e attuali. Le sue canzoni vere poesie-amare, a volte tristi a volte allegre, ma sempre vere fino allo spasimo. Che evocano in chi le ascolta...un senso di Realtà nuda e cruda. Come tutti i cantastorie non sempre invitati alla corte dei potenti,poco valorizzato dalle mafie del mondo della musica, criticato e osteggiato. Ma Rino è stato un grande musicista e in modo particolare un grande paroliere. Senza peli sulla lingua e senza paura...Rino che resterà sempre nel Cuore di molti...per sempre.
Salvatore Antonio Gaetano in arte Rino, nasce a Crotone sotto il segno dello Scorpione, non avendo l'orario di nascita l'Asc. è stato calcolato per le ore 12.00 ( come sempre quando non si possiede l'orario). Si trasferisce a Roma con la famiglia, nel 1974 pubblica il primo album ( Ingresso libero) che non ottiene un grande riscontro. Il vero risultato e primo successo lo raggiunge con il 45 giri- Ma il cielo è sempre più blu.
Nel 1978 partecipa al festival di Sanremo con la canzone Gianna, dove arriva al terzo posto. Risultato che venne poi smentito dal successo delle vendite, restando al primo posto per varie settimane alla hit parade.Con la sua voce rauca,diversa voce libera e ribelle, diventa il rappresentante più nuovo e originale della musica Italiana degli anni 1970. Oltre a cantare nel 1981, recita nel ruolo della Volpe, nel Pinocchio di Carmelo Bene. Ma improvvisamente questa energia in crescita, si blocca tragicamente con la sua morte il 02-06-1981, a soli 30 anni, in un'incidente automobilistico. La cosa strana è che viene soccorso, ma rifiutato da ben cinque ospedali...? Perché...? E' una domanda che in chi lo amava, è rimasta sempre dentro di noi. Rino Gaetano moriva a pochi giorni dal suo matrimonio. La prima vera biografia viene pubblicata nel 2001, a 20 anni dalla sua morte. In astrologia esistono dei cicli di 20 anni, nella vita di ognuno di noi, che chiudono e aprono settori della nostra vita. Nel 2007 Rai 1, trasmette due puntate, sulla sua vita. Dal titolo Rino Gaetano- Ma il cielo è sempre più blu. Interpretato da C. Santamaria, attore straordinario, diretto da Marco Turco. Mini serie che venne molto criticata dalla sorella di Rino, Anna Gaetano che non la trovò corrispondente alla vita e alla personalità del Fratello. 
Ci troviamo di fronte a un vero rappresentante del segno dello Scorpione, con un duro rapporto con la realtà vera. Ma la cosa che più mi ha colpito in questo grafico è il Marte in 12 casa in Sagittario che qualche volta come in questo caso,può indicare incidenti o ricoveri ospedalieri dovuti a mezzi di trasporto.Lo stesso marte si trovava in opposizione alla Luna in gemelli, entrambi in quadrato a Saturno in Vergine in 8 casa. Tutte queste posizioni potevano far prevedere un pericolo che veniva dalle macchine, dal movimento...da persone di potere.  Il suo ascendente esoterico è in Capricorno,la sua fisicità è corrispondente. Un Giove in prima casa in acquario denaro che viene da un lavoro strano artistico, dove la comunicazione la fa da padrone. In seconda casa in Pesci abbiamo il Nodo Nord, il Karma che si apre e ci lancia nella storia attraverso il sacrificio di noi. La terza casa è vuota, quella dei mezzi di comunicazione, in qualche modo ottenuti con la "prepotenza" dovendo, sgomitare! In Quarta casa abbiamo la Lilith, il dolore che la sua morte avrebbe provocato ai propri familiari. Nella Quinta casa in Gemelli troviamo la Luna, che conferma l'arte e la voce nella vita di questo individuo. Il palcoscenico raccontato proprio dalla Luna in quinta ( le parole, lo scritto, il racconto). Nella sesta casa abbiamo Urano, con una quotidianità turbolenta,movimentata,stravagante e originale. Ma anche questa posizione ci racconta di un fisico a rischio. Nella settima molto ampia, abbiamo Plutone e Punto di fortuna in Leone, rischio nelle associazioni ma anche colpi di fortuna non aspettati. Altro punto molto importante, il Saturno in ottava casa in Vergine, settore della morte e dei traumi, che si realizza sulle ali di Mercurio. La nona casa è il lontano,l'estero il diverso, la maggioranza dei pianeti si trovano quì, facendo pensare a un destino di successo al pubblico (ben 4 pianeti: sole,mercurio,venere,nettuno. Nettuno ci parla di arte e notorietà) La decima in Scorpione ci racconta frequentazioni occulte o conoscenze di eventi, fatti che non si possono divulgare. Anche se poi il nostro Rino con le sue canzoni, lo faceva con grande onestà, camuffando i contenuti con immagini irreali e colorate. La undicesima, ha al suo interno,Kirone pianeta karmico che dice che non tutti gli erano amici, problemi ad avere amicizie reali e profonde. Marte sulla dodicesima è il destino che si è realizzato (congiunto a K,quadrato a saturno e opposto alla luna) con la sua morte, lasciando un vuoto profondo, proprio culturale nel mondo della musica Italiana. Dove successivamente, cantautori dai grandi contenuti sociali e politici ce ne sono stati pochi. Il 02-06-1981 si attivava il suo grafico nelle valenze più oscure con la congiunzione di Urano e Lilith (R) in Scorpione in Decima, L'immortalità nella storia attraverso un portale di violenza e di morte ( lilith: chi si nasconde ?) Ma anche la congiunzione Giove,Saturno e Plutone sempre (R) in Bilancia in Nona non ci parlavano di niente di buono per lui, in questo giorno. Auguro a Rino di aver trovato in cielo, quella giustizia e lealtà che la vita spesso non ci regala, ma in modo particolare quell'onestà che in'Italia non si riesce ad avere. Rino...continua a cantare per noi..!..Sai...Ma in fondo Il cielo è sempre più Blu...! Per sempre...Rino Gaetano.

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