giovedì 18 maggio 2017

Dizionario di Parapsicologia e Scienze occulte

Nei Post di questo gruppo, cerco di farvi conoscere alcune parole e definizioni che fanno parte del mondo Occulto, di quel mondo che solo coloro che ne fanno parte, ne conoscono il linguaggio con relativi significati. Per tutti coloro che vogliono approfondire la conoscenza riguardo il settore.
Estasi- viene dal Greco ékstasis, lo star fuori, uscire da se stesso. L'estasi è uno stato mentale in cui il soggetto si estranea da quello che lo circonda e abbandona ogni pensiero per concentrarsi su una sola idea. Il mondo fisico scompare,mentre l'io più profondo ha l'impressione di essere rapito, in un luogo puramente spirituale. In cui prevale il senso di luminosità e la certezza di essere in contatto con verità superiori. Gli stati dell'estasi hanno molti livelli, da quelli inferiori tipici dei soggetti nevropatici, a quelli cui giungono popoli primitivi durante cerimonie sacre. Poi quelli più conosciuti delle religioni superiori( nel senso più conosciute) con la più alta esperienza mistica. Possono essere accompagnati da fenomeni paranormali di carattere psichico, come la chiaroveggenza,  precognizione, ,luminosità,
levitazione.
Catalessi- dal Greco katalepsis, cattura. Stato in cui si è catturati. In senso generico è uno stato dovuto ad un'alterazione nervosa,funzionale,per cui il soggetto è incapace di contrarre volontariamente i propri muscoli.che restano nello stato in cui sono. La definizione di catalessi fu definita da Carcot, come il secondo stato  del grande ipnotismo.caratterizzata da insensibilità, rigidità muscolare, colore della pelle cereo: anche ad una sola parte della pelle o del corpo. Si possono ottenere stati catalettici anche su animali, in modo particolare polli e conigli.
Catena- nelle sedute medianiche è l'insieme di persone più il medium,che seduti intorno ad un tavolo, poggiando le mani sullo stesso  e con i mignoli in contatto. Ottengono un cerchio energetico, che non deve essere interrotto per nessun motivo. Pratica che risale alle prime sedute degli spiritisti, che sembra possa aiutare l'energia o fluido psichico, di ogni presente a divenire parte di un'energia più grande, così da poter dare forza la medium, per poter produrre fenomeni particolari. O anche semplicemente ottenere il movimento del tavolo. Alcuni gruppi non poggiano le mani sul tavolo, ma si limitano a tenersi le mani l'uno con l'altro. La catena non è necessaria, oggi viene poco praticata.
Fluido Psichico- Definizione utilizzata ancora nel 1950, per indicare quello che oggi viene chiamato

Fattore psi o energia psi. Eliminata dall'ipnotismo, non essendo più utilizzata.Riapparve nel mondo dei sensitivi riguardo la capacità di muovere l'ago di una bussola, la possibilità di impressionare una lastra fotografica, per la telecinesi, ecc. In un primo momento si era pensato ad una irradiazione di onde elettriche,  poi l'idea venne abbandonata e si tornò a parlare di energie sconosciute, irradiate dal corpo del sensitivo, in modo particolare dalle mani ( dalla punta delle dita),da cui molti medium avvertono un prurito prima di ottenere i loro fenomeni. I sensitivi non solo emanerebbero questa energia, ma potrebbero sentirla anche negli altri avvertendone gli effetti.  Boirac, solo avvicinando una mano al soggetto,provocava in lui sensazioni fisiche, tipo pizzicori, attrazione o anestesie. Lo svedese Alrutz, passando la sua mano con movimento rotatorio, dal cuore alla parte più periferica del corpo, nonostante il soggetto fosse ricoperto da una scatola, otteneva un'anestesia totale. Questi fenomeni furono associati a quelli della mummificazione , o magnetizzazione di piante e animali. Casi in cui venne ipotizzata l'azione di una energia emessa dal corpo umano. L'ipotesi attuale è che esista un'energia psi, mentre è stato superato il vecchio concetto di fluido. Il senso viene esteso non solo ai fenomeni fisici e paranormali,ma anche a quelli di tipo psichico come la telepatia,chiaroveggenza,precognizione, parlando sempre più concretamente di un' unico fattore energetico, che è responsabile di tutti i fenomeni anomali, fuori da quello che è il normale stato di coscienza.

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